Economia
Avio: continuità operativa durante il lockdown con ricavi a €167,9 mln (-11%) e utile a €8,4 mln (+19%)
L'Amministratore Delegato Giulio Ranzo: "Stiamo già lavorando al prossimo volo Vega e al volo Ariane 5 previsti entro la fine dell’anno"
Avio, risultati primo semestre 2020.
Il Consiglio di Amministrazione di Avio S.p.A., Società leader nel settore aerospaziale quotata al segmento STAR di Borsa Italiana, ha esaminato e approvato in data odierna i risultati del primo semestre 2020.
Il gruppo Avio ha continuato le attività durante il periodo di lockdown sulla base di una specifica autorizzazione governativa in considerazione della natura strategica dell'attività. La chiusura della base di lancio di Kourou in Guyana Francese da marzo a maggio 2020 ha comportato il rinvio del ritorno al volo di Vega da marzo a giugno, per poi subire un ulteriore rinvio per eccezionali condizioni meteorologiche avverse. A metà agosto si è svolto il terzo lancio dell’anno di Ariane 5 (i primi due erano avvenuti a gennaio e febbraio). Il volo VV16 di Vega si è infine svolto con successo il 3 settembre, portando in orbita 53 satelliti di differenti dimensioni di 21 clienti da 13 Stati diversi grazie all'innovativo dispenser SSMS.
Per il resto dell’anno sono in fase di preparazione un ulteriore volo di Vega e un volo di Ariane 5 e la preparazione di un ulteriore volo di Vega è prevista per un lancio all'inizio del 2021. Gli effetti dell'epidemia COVID-19 hanno avuto ripercussioni anche sulle attività di sviluppo di Vega C e Ariane 6, i cui lanci inaugurali erano originalmente previsti nel 2020, e ora sono attesi rispettivamente nel primo e secondo semestre 2021.
Il portafoglio ordini mostra un leggero decremento a 632 milioni di Euro (-5%, pari a - 37 milioni di Euro rispetto a dicembre 2019) in attesa della contrattualizzazione dei progetti di ricerca assegnati alla conferenza ministeriale 2019 dell’ESA e della firma dei prossimi batch dei lanciatori Vega C e Ariane 6.
Il Gruppo ha registrato, nel corso del primo semestre 2020, ricavi pari a 167,9 milioni di Euro, in contrazione (-11%) rispetto al primo semestre dell’esercizio precedente. La diminuzione dei ricavi è principalmente attribuibile al previsto phase-out di Ariane 5, solo parzialmente compensato dal ramp-up della produzione di Ariane 6 e dallo sviluppo del nuovo vettore spaziale di prossima generazione Vega C, quest'ultimo anche inevitabilmente ritardato durante il periodo di lockdown, a causa dei rallentamenti nella reattività della filiera industriale dei subfornitori.
L’EBITDA Reported, pari a 16,9 milioni di Euro e l’EBIT Reported, pari a 8,5 milioni di Euro, segnano entrambi una crescita del 5% circa rispetto all’esercizio precedente. L’aumento di EBITDA ed EBIT Reported, nonostante la contrazione dei ricavi e l'incremento degli oneri non ricorrenti dovuti all’emergenza COVID-19, è principalmente attribuibile al differente mix di attività svolte, con maggiore incidenza delle attività proprie, nonché alla minore incidenza dei costi fissi industriali e delle spese generali ed amministrative.
L’impatto degli oneri non ricorrenti è quantificabile in circa 3.0 milioni di Euro (2.3 milioni di Euro relativi al Covid-19), che sono esclusi dall’EBITDA Adjusted (19,9 milioni di Euro, +18% su HY 2019), e dall’EBIT Adjusted (11,5 milioni di Euro, +30% su HY 2019).
L’utile netto, pari a 8,4 milioni di Euro, mostra una crescita del 19% rispetto al primo semestre 2019.
La Posizione di Cassa Netta al 30 giugno è pari a +26,9 milioni di Euro (+57,9 milioni di Euro al 31 dicembre 2019) in linea con l’ordinario andamento stagionale del capitale circolante aziendale, nonostante la pandemia da COVID-19 e un significativo livello di investimenti pari a 12,4 milioni di Euro nel semestre. La solida posizione di cassa netta consente al Gruppo di affrontare le prossime sfide di crescita.
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre approvato la Guidance per i risultati annuali 2020, che era stata sospesa in attesa di conoscere meglio gli impatti del COVID-19 sul business e sul sistema economico generale, quantificandola in:
- Portafoglio ordini: 650-680 milioni di Euro
- Ricavi: 325-345 milioni di Euro
- EBITDA Reported: 34-36 milioni di Euro
- Utile netto: 16-19 milioni di Euro
Proseguendo il completamento del programma di acquisto di azioni proprie approvato dall'Assemblea degli Azionisti del 29 aprile 2019.
ll Consiglio di Amministrazione, in considerazione della straordinarietà dell'emergenza COVID-19 e degli effetti imprevedibili sull'economia globale e sulle attività d'impresa, ha inoltre approvato un set aggiornato di targets finanziari per gli obiettivi dell’Amministratore Esecutivo e per i Dirigenti con Responsabilità Strategica (mantenendo esattamente gli stessi parametri i.e. EBITDA Rettificato e Posizione Finanziaria Netta) in coerenza con la guidance rilasciata per il 2020. A questo proposito è importante notare che a causa della tipica stagionalità del business di Avio, quasi il 50% dei profitti annuali viene generato nel quarto trimestre, pertanto tali obiettivi rimangono una notevole sfida per il Management in gli ultimi mesi dell'anno. L'aggiornamento degli Obiettivi del Management è stato approvato nel pieno rispetto delle linee guida normative ed in linea con quanto previsto dalla Politica per la Remunerazione approvata dall'Assemblea degli Azionisti del 6 maggio 2020. Il presente comunicato è integrato da uno specifico allegato in materia.
Infine, Il Consiglio di Amministrazione di Avio riunitosi in data odierna ha, altresì, deliberato - in aggiunta al Comitato Nomine e Compensi, Comitato Controllo e Rischi ed al Comitato Sostenibilità, costituiti con delibera del 14 maggio 2020 - la nomina dell’ulteriore Comitato endoconsiliare denominato “Comitato Pianificazione e Scenari”, composto dai seguenti membri: Roberto Italia, Giulio Ranzo, Giovanni Gorno Tempini (indipendente) e Luigi Pasquali.
"Il primo semestre del 2020 ha confermato, ancora una volta, la forza della nostra Azienda che, nonostante le difficoltà legate al Covid-19, ha dimostrato resilienza e focus sugli obiettivi di lungo termine", ha detto Giulio Ranzo, Amministratore Delegato di Avio.
“In questi mesi abbiamo mantenuto la continuità delle attività, lanciando Ariane 5 in Agosto e, pochi giorni fa, Vega”.
“Dopo la missione VV16 di qualche giorno fa, che ha portato in orbita per la prima volta in Europa 53 satelliti grazie al dispenser SSMS, progettato e realizzato da Avio, stiamo già lavorando al prossimo volo Vega e al volo Ariane 5 previsti entro la fine dell’anno. Nel frattempo, pianifichiamo il completamento del test finale di qualifica del nuovo motore P120C, e la preparazione del volo di qualifica di Vega C e di Ariane 6 nel 2021" ha concluso Ranzo.