Economia
La Bce taglia le stime di crescita, Lagarde: nel 2022 crollo del Pil al 3,7%

La banca centrale europea taglia le stime di crescita a causa del conflitto tra Russia e Ucraina: nel 2023 si prevede un Pil sotto il 3%
Riguardo alla crisi in Ucraina, Lagarde in conferenza stampa a Francoforte ha detto: "Stiamo studiando insieme ad altre autorita' europee e in particolare la Commissione europea su come possiamo supportare il popolo e le autorita' dell'Ucraina. Abbiamo swap-line e repo-line e chiaramente abbiamo delle condizioni in base alle quali possiamo estendere queste linee. Se non sara' possibile con queste, ne cercheremo delle altre. Stiamo lavorando su questo".
"In consiglio ci sono stati dei governatori che di fronte all'incertezza volevano lasciare tutto invariato e altri che invece volevano andare avanti come da programmi. Alla fine abbiamo trovato un compromesso che offre la massima agilita' e flessibilita'".
"Se il supporto fiscale dovrà prendere la forma di programma nazionali mirati a chi risente maggiormente dell'impatto del balzo dei prezzi dell'energia, ha aggiunto Lagarde, se invece dovrà assumere un format europeo è qualcosa di cui devono discutere i leader europei e sono certo che ne stanno discutendo ora nelle loro riunioni". Certamente, ha aggiunto, siamo di fronte a un grave choc e uno strumento europeo potrebbe essere molto utile anche per spingere l'unione verso una maggiore integrazione.