Economia

Blackstone non fallirà, ma attenzione ai "Reit" che possono deflagrare

di Enrico Verga

La finanza occidentale viziata da questi soldi facili ha generato valutazioni di ogni asset (immobili, aziende, startup, azioni etc..) illogici

Blackstone non fallirà, ma attenzione ai Reit

L'asset manager Blackstone ha fatto “default” su un’obbligazione che aveva emesso. L’obbligazione (bond) aveva come sottostante un portfolio di uffici e negozi posseduto dalla azienda finlandese Sponda Oy. Ucraina e Covid sarebbero le cause del rallentamento del processo di vendita del portafoglio. Il gruppo ha cercato di estendere i termini di pagamento ai debitori ma non c’è stato modo di convincerli. C’è da considerare che Blackstone non è una banca di provincia e la sua attività immobiliare è una delle più grandi tra le banche occidentali. Gli investitori potrebbero pensare che altri prodotti finanziari immobiliari di Blackstone, o altri suoi competitor, siano a rischio. Facciamo due conti. 

Che cosa sono i Reit

Blackstone è divenuto il più grande proprietario immobiliare occidentale. La sua attività può essere tracciata agli inizi del 2000. Ai tempi l’unità immobiliare della banca comprava spazi commerciali principalmente uffici e hotel. Nel tempo l’attività immobiliare si è diversificata includendo centri commerciali e magazzini per e-commerce. Negli ultimi tempi, specialmente dopo il 2008, l’attenzione della banca si è rivolta al settore privato: acquistare edifici abitativi e affittarli ai privati. L’attività di Blackstone non si è limitata agli Stati Uniti. La sua penetrazione in Europa è rilevante, Sponda è solo uno dei tanti. Nella sola Spagna il gruppo possedeva, nel 2019, oltre 30.000 abitazioni affittate per lo più a cittadini della classe media. Per avere veicoli finanziari, che permettano agli investitori di beneficiare degli investimenti immobiliari di Blackstone (o altri istituti) vennero creati i REIT: Real Estate Investment Trust.