Economia
Bollette, crolla la luce ma arriva la maxi stangata sul gas: tutti i rialzi

Secondo le nuove previsioni di Nomisma per il 2023 i prezzi dell'energia diminuiranno del 25%, ma occhio al gas: rialzi stimati fino al 20%
Caro bollette, Assoutenti: "Siamo in balia della tempesta, rafforzare l'intervento statale"
Buone notizie in arrivo per la luce, ma non per il gas. Secondo le nuove stime di Nomisma Energia per il 2023 i prezzi dell'energia scenderanno 25%, circa 16 centesimi di euro in meno a kWh che dovrebbe portare di nuovo le tariffe verso i 50 centesimi a kWh, ma occhio: sul gas bisognerà attendere ancora un po'. La nuova fiammata stima è del 20% in più. Su questo fronte dunque, è in arrivo una nuova stangata per gli utenti considerando, si legge nella nota rilasciata da Nomisma, che nei mesi invernali si concentrano l’80% dei consumi di gas dell’intero anno.
"Se saranno confermate le previsioni di Nomisma, famiglie e imprese italiane andranno incontro ad una stangata sul gas senza precedenti, con le tariffe che si impenneranno proprio in occasione dell’aumento dei consumi", denuncia intanto Assoutenti. “Le previsioni di Nomisma confermano ancora una volta come gli italiani, sul fronte dei prezzi dell’energia, siano in balia della tempesta, con i prezzi di luce e gas che salgono e scendono repentinamente in base ad una moltitudine di fattori, mettendo in serio pericolo i bilanci familiari", spiega il presidente di Assoutenti Furio Truzzi.
"Stime che dimostrano come sia più che mai necessario rafforzare il ruolo dello Stato nella gestione del settore energetico, perché l’energia è un bene primario e, in quanto tale, deve passare in mani pubbliche, al pari di altri comparti strategici come i trasporti o la sanità. Solo così sarà possibile offrire un’ancora di salvezza a famiglie e imprese, e metterle al riparo da fluttuazioni dei prezzi che sono oggi assolutamente insostenibili”, conclude Truzzi.