Economia
Boom delle 7 sorelle big tech USA, mentre i cittadini UE diventano più poveri
Apple, Microsoft, Google, Amazon, Nvidia, Tesla e Meta Platforms volano a fine 2023 e i mercati vedono ancora una crescita nel 2024 grazie all’AI
I grandi colossi USA sempre più ricchi, i cittadini europei sempre più poveri. Il mercato azionario scommette ora su un rallentamento dell’economia
C’erano una volta le sette sorelle del petrolio, in realtà ci sono ancora sempre più forti. Ma ad esse si sono aggiunte le magnifiche sette sorelle tecnologiche: Apple, Microsoft, Google, Amazon, Nvidia, Tesla e Meta Platforms. Queste ultime società (tutti colossi USA), per quotazione, da sole valgono più dei mercati borsistici di più Paesi Occidentale messi insieme. E’ grazie a loro che l’indice S&P 500 ha chiuso il 2023 con un guadagno di oltre il 24% e il Dow Jones con un record massimo, un salto avutosi tra novembre e dicembre 2023 sorprendendo molti.
Il 2023 è stato un anno considerato oscillante ma i dividendi per i gruppi e i singoli proprietari sono stati stati comunque importanti. Anche il Nasdaq, al di là di oscillazioni, ha avuto quest’anno la sua migliore performance dal 2020 e Nvidia, leader mondiale nel computing con Intelligenza artificiale, guida il gruppo delle sette con un guadagno di circa il 239%, spinta dalla mania per l'AI. Sono stati quindi superati tutti i record a fronte di un mondo dove anche nei Paesi occidentali la gente comune fa fatica ad arrivare a fine mese.
Sono aumentati i poveri in UE, cioè i cittadini che non possono permettersi un pasto completo ogni due giorni. L'8,3% della popolazione dell'Unione non ha potuto permettersi un pasto contenente carne, pesce o un equivalente vegetariano ogni due giorni. Si tratta di un punto percentuale in più rispetto al 2021. In più in 3 Paesi europei la metà della popolazione più povera ha più debiti che ricchezza. In Italia nei primi anni duemila la ricchezza detenuta dai più poveri è calata vedendo un aumento significativo di quella dei più ricchi. Magie della globalizzazione selvaggia.
LEGGI ANCHE: Auto elettriche, fino a 13 mila euro di incentivi. La bozza del governo
Una parte della classe media, quella senza cuscinetti, si è vista scivolare verso la povertà, ha perso potere d’acquisto. Gli europei stanno sperimentando l’avanzata delle difficoltà economiche che non vivevano da decenni e anche il proprio modello sociale e culturale, basato sul buon vivere e su un sistema di servizi sociali diffusi, è stato duramente colpito nelle stagioni prima e dopo il Covid.
Anche gli investitori negli Stati Uniti sono arrivati agli ultimi mesi dell’anno con segni di forti perdite, sia nel campo azionario che in quello obbligazionario. Si attendeva un calo dell’inflazione ma non c’è stato, anche se negli USA si attesta intorno al 3%, non certo quello italiano o europeo. Il mercato azionario scommette ora su un rallentamento dell’economia che decellererà per contrastare la diffusa inflazione elevata. In questo senso ci si aspetta che la Fed americana inizi a tagliare i tassi di interesse già a marzo. Occorre cioè rallentare fino al limite, per non rischiare una possibile recessione.
LEGGI ANCHE: Equità salariale, flessibilità ed AI: ecco i trend 2024 nel mondo del lavoro
Tassi più bassi potrebbero dare benzina anche al mercato azionario del 2024. Wall Street prevede una crescita degli utili più forte per le aziende il prossimo anno. Il mercato obbligazionario ha dato perdite significative. Ma tutti puntano sempre sulle sette sorelle big tech. I titoli tecnologici a grande capitalizzazione hanno dominato il mercato statunitense quest’anno soprattutto grazie alla spinta imponente determinata dall’avvento dell’Intelligenza artificiale.
E con l’intelligenza artificiale che continua ad affascinare gli investitori e le aspettative per i tagli dei tassi di interesse della Federal Reserve in crescita, la maggior parte degli analisti è riluttante a scommettere contro una performance ripetuta nel 2024. Le previsioni degli analisti suggeriscono che nell’anno che verrà i titoli tecnologici a mega capitalizzazione continueranno nel piano di super rendimenti poiché l’AI sembra essere solo all’inizio.