Economia
Revisione extraprofitti, banche su in Borsa. L'ipotesi spinge Piazza Affari
La riduzione della tassa sugli extraprofitti ha ridato fiducia ai titoli bancari di Piazza Affari
Venerdì il presidente di Volksbank, Lukas Ladurner, aveva spiegato che la deducibilità fiscale comporterebbe "una riduzione del 20%-25% dell'ammontare" della tassa, auspicando inoltre correttivi perché non sia penalizzante soprattutto per le piccole banche con un modello di business basato sull'attività tradizionale e quindi sul margine di interesse.
A Piazza Affari, intanto, il gap di patrimonializzazione delle principali banche quotate sul FTSE MIB rispetto a lunedì 7 agosto, prima dell'annuncio della tassa, si è ridotto ulteriormente a 3 miliardi circa, in gran parte in capo a Intesa Sanpaolo (1,8 miliardi). L'unico istituto ad aver recuperato interamente quanto perso al momento è Banco Bpm, la cui capitalizzazione è anzi di 8 milioni superiore a quella di lunedì scorso. Quasi in pareggio anche Mediobanca.