Economia
Caro carburante, i prezzi corrono: costi in aumento, vacanze in auto a rischio
Gli effetti di questi aumenti sono destinati a gravare sul costo delle vacanze degli italiani che scelgono di spostarsi in macchina
Estate '23, continua il caro carburante: costi in aumento, vacanze in auto a rischio
Gli effetti di questi aumenti sono destinati a gravare sul costo delle vacanze degli italiani che scelgono di spostarsi in macchina. Da oggi, intanto, entra in vigore la norma che impone l’obbligo di pubblicazione dei prezzi medi regionali presso gli impianti.
“L’efficacia di questa nuova misura si vedrà solo nelle prossime settimane, anche se ad oggi qualche dubbio rimane sul fatto che possa, da sola, far fronte ai rincari che non sono una novità e che probabilmente continueranno, in un quadro internazionale sempre mutevole e molto incerto.” Ha dichiarato Federico Cavallo, Responsabile relazioni esterne di Altroconsumo, che prosegue “Per evitare che gli effetti si ripercuotano ulteriormente sulle famiglie, già molto provate a causa dell’inflazione, e su altre filiere produttive e categorie di beni, è necessario quindi intervenire urgentemente e in maniera strutturale su componenti che pesano notevolmente nella formazione del prezzo finale: in primis la tassazione applicata e la trasparenza lungo tutta la filiera.
Ok, quindi, al principio generale di dare maggiori informazioni ai consumatori ma attenzione a non considerare questa una panacea, scaricando al fondo della catena e, in definitiva, sui singoli l'onere di far fronte con proprie risorse - economiche e di tempo - ad aumenti che sono generalizzati sul territorio.
Infine, molta attenzione a nostro avviso va posta sul rischio di trascinamento verso l’alto dei prezzi più concorrenziali, cioè quelli che si pongono sotto le medie regionali e nazionali, il che porterebbe, espresso anche dall’AGCM, a una paradossale diminuzione delle possibilità di risparmio per i cittadini. Come Altroconsumo, continueremo quindi a monitorare la situazione, chiedendo al contempo interventi più incisivi da parte del Governo, che partano anche da un maggiore confronto con i consumatori.” ha concluso.