Economia

Cashless, da PwC attesi 1,9 trilioni di pagamenti entro il 2025

ll volume globale aumenterà di oltre l’80% dal 2020 al 2025, passando da circa 1 trilione di transazioni fino a quasi 1,9 trilioni, triplicando entro il 2030

Quella del cashless è ormai una vera e propria corsa: in tutti i Paesi del mondo i pagamenti digitali rappresentano un settore in costante crescita, diventato di interesse e priorità globale. In particolare in Italia- nel solo triennio 2015-2019- secondo i dati pubblicati da PwC- le operazioni con carta hanno registrato un aumento dell'11%: un trend che, seppur lontano dai livelli dei paesi nordi e del Regno Unito, conferma un miglioramento. 

La penisola- rivela il report PwC- si caratterizza per un mercato maturo, con particolare riferimento agli abilitatori tecnologici: presenza POS, iniziative sistemiche e disponibilità di schemi di pagamento. Ma anche numerosi spazi di crescita per le soluzioni innovative, soprattutto sul comparto Fintech. Inoltre, PwC nota come, anche prima della pandemia Covid-19, i pagamenti cashless – quali ad esempio l’invio di un text to pay per pagare un biglietto dell’autobus in Turchia, o l’utilizzo di un codice QR per acquistare generi alimentari in Cina- siano la prova di un progressivo avvicinamento ad un’economia digitale che potrebbe portare ad una società senza contanti. Si stima infatti che il volume globale dei pagamenti cashless aumenterà di oltre l’80% dal 2020 al 2025, passando da circa 1 trilione di transazioni fino a quasi 1,9 trilioni, e quasi il triplo entro il 2030.

In particolare, secondo PwC, i Paesi dell’Asia-Pacifico cresceranno più velocemente, con un incremento del volume delle transazioni cashless del 109% dal 2020 al 2025 e poi del 76% dal 2025 al 2030, seguita dall’Africa, dal 78% e 64%, dall’Europa 64% e 39% e dall’America Latina 52% e 48%, mentre Stati Uniti e Canada si stima registreranno una crescita più contenuta: 43% e 35%.

“L’Italia, come la maggior parte dei Paesi nel mondo, sta proseguendo il proprio percorso verso la cashless society. La pandemia ha dato un’importante spinta verso i pagamenti digitali, modificando le abitudini dei consumatori, aprendo il dibattito sul ruolo della digitalizzazione e sulla creazione di nuove opportunità per l’intero ecosistema dei pagamenti, comprese le Banche”, ha commentato Marco Folcia, EMEA Payments and Open Banking Centre of Excellence Leader e Partner di PwC Italia. 

I trend principali su cui le aziende dovranno puntare per un miglior posizionamento sul mercato globale: 

Inclusione e fiducia: nei Paesi in via di sviluppo, l’inclusione finanziaria continuerà ad essere guidata dai dispositivi mobile e dall’accesso a metodi di pagamento economici e semplificati. Entro il 2025, la penetrazione degli smartphone si stima raggiungerà l’80% a livello globale, principalmente per la diffusione in mercati emergenti come Indonesia, Pakistan e Messico.

Valute digitali: si prevede che le CBDC (Central Bank Digital Currencies) avranno un impatto disruptive nei prossimi 20 anni.

Portafogli digitali: guardando al futuro, l’86% dei partecipanti allo studio è d’accordo o fortemente d’accordo con la previsione che Banche e Player tradizionali collaboreranno con Fintech e provider tecnologici per innovare le loro proposition. 

Battle of the rails: in riferimento alle infrastrutture di pagamento ci si aspettano importanti sviluppi, a livello local e global, quali la convergenza delle tradizionali transazioni effettuate con carta su nuove infrastrutture di pagamento account-based. Le iniziative chiave in America Latina, nel Sud-Est asiatico e in Europa testimoniano questo sviluppo. L'Unione Europea ha sollecitato le Banche nell’accelerazione dell’offerta sui pagamenti istantanei su tutta la rete entro la fine del 2021 e ha delineato una nuova strategia da seguire.

Pagamenti transfrontalieri: il 42% dei partecipanti alla survey crede che, nei prossimi cinque anni, ci sarà un’accelerazione dei pagamenti transfrontalieri, dei pagamenti istantanei con valute diverse e dei pagamenti B2B.

Criminalità finanziaria: i rischi legati alla sicurezza, conformità e privacy dei dati e le questioni correlate rappresentano la principale preoccupazione per Banche, Fintech e Asset Manager, nell'implementazione di una strategia tecnologica completamente integrata.

“Oltre alla trasformazione verso una cashless society, è necessario focalizzare l'attenzione anche ad un altro cambiamento: la crescente digitalizzazione. Le abitudini dei consumatori in continua evoluzione, e alla ricerca di metodi di pagamento alternativi, sta richiedendo un rinnovamento dell'intera infrastruttura dei pagamenti. Le abitudini dei consumatori in continua evoluzione, e alla ricerca di metodi di pagamento alternativi, stanno richiedendo un rinnovamento dell'intera infrastruttura dei pagamenti. L’evoluzione del comparto (es. nuovi servizi come pagamenti istantanei, request to pay, offerte “buy now, pay later”), l’apertura a nuovi operatori di mercato e l’interesse crescente sul tema delle valute digitali stanno abilitando nuovi schemi e modelli di business che comporteranno cambiamenti strutturali ai sistemi di pagamento”, ha spiegato Sara Marcozzi, Payments & Open Banking Leader e Director di PwC Italia.