Economia
Cdp, l'emissione di bond da 3,5 miliardi è un successo
Sottoscritta da 100mila investitori, garantirà un rendimento del 5% nei primi tre anni, cui seguirà un tasso variabile legato all'Euribor a tre mesi + lo 0,9%
Cdp: un successo l'emissione di bond da 3,5 miliardi
La terza emissione retail di Cassa Depositi e Prestiti si è conclusa con successo, attirando sottoscrizioni per oltre 3,5 miliardi di euro da parte di 100 mila investitori. La notizia è stata comunicata da Cdp, che aveva già chiuso anticipatamente la collocamento del titolo a sei anni mercoledì. Questo titolo garantirà un rendimento del 5% nei primi tre anni, seguito da un tasso variabile legato all'Euribor a tre mesi maggiorato dello 0,90% annuo nei successivi tre anni. Le obbligazioni, con scadenza nel 2029 e negoziate sulla Borsa Italiana, beneficeranno di un'aliquota fiscale agevolata del 12,5%, in contrasto con la tariffa ordinaria del 26%. Lo riporta Mf.
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CdP ha replicato la strategia adottata nelle precedenti emissioni destinate ai piccoli investitori. Nel marzo del 2015, anno di lancio del programma retail, l'ente aveva aumentato l'offerta da 1 a 1,5 miliardi di euro dopo soli cinque giorni, chiudendo anticipatamente. Un simile scenario si è verificato nel 2019 durante la seconda emissione di bond retail, con un aumento dell'offerta a 1,5 miliardi di euro e la chiusura anticipata del collocamento, in risposta alla domanda che aveva superato l'ammontare massimo offerto, nel periodo dal 10 al 21 giugno.
Questa terza emissione retail segue tre operazioni rivolte a investitori istituzionali. A febbraio, Cdp ha emesso il suo primo green bond da 500 milioni di euro, con ordini per 2,6 miliardi. In aprile, è avvenuto il debutto sul mercato americano dei capitali con un yankee bond da un miliardo di dollari, che ha suscitato un interesse quattro volte superiore all'offerta. A metà ottobre, è stata effettuata l'ultima emissione di bond a sette anni, con ordini per oltre 1,9 miliardi di euro, quadruplicando l'importo offerto.