Economia
Chi è la tedesca Claudia Buch in pole per la vigilanza della Bce
La Germania punta sulla vicepresidente della Bundesbank, ci sono due sfidanti ma la scelta sembra ormai fatta. Ecco cosa c'è dietro
Vigilanza Bce, la corsa a tre per la prestigiosa poltrona e la strategia
La Bce dal 2024 avrà un nuovo presidente della Vigilanza. La banca centrale europea ha avviato ieri le procedure per definire il nome del candidato ideale che possa prendere il posto dell'uscente Andrea Enria. La corsa sembra essere a tre per la successione, ma - riporta Milano Finanza - ci sarebbe già un favorito. La Germania punta forte sulla vicepresidente della Bundesbank, entrata nel board della supervisione delle banche da aprile, Claudia Buch. Minori possibilità per l’irlandese Donnery e la spagnola Salgado. Sarebbe la prima volta per i tedeschi in questo ruolo, di solito infatti la Germania in passato ha sempre optato per il ruolo chiave di capoeconomista per tentare di influenzare le decisioni della Bce e avere un peso politico importante.
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Vigilanza Bce, la Germania spinge per il vice capo della Bundesbank
Ora però - prosegue Milano e Finanza - la Bundesbank potrebbe decidere di fare la voce grossa imponendo una figura di peso alla presidenza della Vigilanza bancaria europea. Buch è un'economista che dal 2014 è vicepresidente della Bundesbank e da aprile di quest'anno rappresenta la banca centrale tedesca nel consiglio di Vigilanza della Bce, al posto di Joachim Wuermeling. Sin dalla nomina di Buch nel board di supervisione si è parlato di una mossa studiata dalla Germania in vista della successione di Enria. I candidati possono presentare la domanda fino entro il 23 giugno, poi scatteranno le preselezioni. Ma con un nome altisonante come quello di Buch sul tavolo, la porta sembra già chiusa per gli sfidanti.