Economia
"Boss" dei mariti e amanti dei fornelli: chi sono le sorelle Cucinelli
Ecco chi sono Camilla e Carolina Cucinelli: dalla passione per i fornelli agli studi al liceo linguistico. Passando per il "trust" che le tutela. E i mariti...
Le figlie di Cucinelli pronte alla vice presidenza. Ecco chi sono le rampolle di papà Brunello
La stampa internazionale le ha ribattezzate le "principesse del cashmere" o semplicemente "le figlie bionde di Cucinelli". Una definizione limitante, se non del tutto fuorviante. Camilla, 42 anni, e Carolina Cucinelli, 33, non ci stanno, abbattendo il cliché delle privilegiate eredi dell'azienda di famiglia. Al contrario, abbracciano con fierezza la semplicità tipica del marchio Cucinelli e del borgo umbro di Solomeo, dove è radicata la rinomata casa del cashmere.
Fin da piccole in azienda con i genitori, ma sempre da dietro le quinte; le sorelle Cucinelli ora ricoprono i ruoli di co-responsabile dell’ufficio stile donna (la primogenita) e direttore digital (la seconda). Ma adesso Camilla e Carolina si preparano a diventare vice presidenti del gruppo quotato. Infatti proprio di recente il consiglio di amministrazione del gruppo ha proposto una modifica statutaria per consentire la loro nomina, segnando così una svolta importante per l'azienda.
"La gavetta l’abbiamo fatta", aveva precisato Carolina in un'intervista a Vogue, evidenziando come, nonostante fossero le figlie del "re del cachemere italiano", non sono state esentate dal duro lavoro come qualsiasi altro dipendente dell'azienda. Ora è arrivato il momento del passaggio generazionale, necessario e probabilmente meritato. Una mossa che Brunello aveva già iniziato a pianificare prima dell'ingresso in Borsa.
D'altro canto già nel dicembre 2013, il consiglio di amministrazione aveva varato il "patto tra generazioni", un accordo mirato al rinnovo tempestivo dei manager strategici per mantenere la competitività sul mercato. Successivamente, nel giugno 2014, Brunello Cucinelli e sua moglie Federica Benda avevano protetto la proprietà dell'azienda costituendo un "trust", così da favorire il trasferimento della partecipazione azionaria della loro maison a una società fiduciaria del gruppo bancario Esperia. Camilla e Carolina sono le beneficiarie di questo "trust".
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"Niente chiacchiere di lavoro con papà", hanno sottolineato ancora nel 2018 a Vogue, riassumendo così il loro rapporto con il padre Brunello. Entrambe hanno abbandonato gli studi per entrare nell'azienda di famiglia. Camilla, dopo il liceo linguistico, a soli 23 anni, e a un passo dalla laurea in Lettere. Carolina ha seguito a ruota nel 2018, otto anni dopo, la sorella. "Ho studiato per diventare sarta e sono entrata in azienda per fare questo lavoro", ha affermato in un'intervista. Dalle lezioni di cucito della madre alle tipiche ambizioni adolescenziali di diventare fotografa o ballerina, Carolina ha trovato poi la sua vocazione nell'azienda di famiglia. "Nel 2010, quando stavo valutando l'università, mio padre ha detto: 'Prova a entrare in azienda per qualche mese. Vedi se ti piace'. Ho accettato e da allora non ho mai guardato indietro".
Camilla Cucinelli
Le sorelle Cucinelli sono inseparabili non solo sul lavoro, ma anche ai fornelli, condividendo la passione per la cucina. Vivono a soli 50 metri di distanza, una vicinanza che non è solo geografica, ma anche lavorativa: oltre a collaborare fianco a fianco , anche i loro rispettivi coniugi sono coinvolti in primo piano nell'azienda. Il marito di Camilla, Riccardo Stefanelli, è co-amministratore delegato dal 2020 e insieme hanno due figlie, Vittoria e Penelope Alessio Piastrelli, marito di Carolina, è uno dei responsabili del settore Stile uomo e cura l’immagine delle star.
Carolina e Brunello Cucinelli
Insomma, una generazione che passa il testimone mantenendo vivo il valore della famiglia che caratterizza il marchio. Tuttavia, pur essendo pronte per la promozione a vice presidenti, Camilla e Carolina rimangono legate alla semplicità della loro infanzia. Vivono ancora nel piccolo paesino umbro in cui sono cresciute, circondate dagli stessi amici di sempre.
Resta da vedere se le figlie saranno in grado di eguagliare o superare i risultati ottenuti dal padre negli anni, che nel 2023 ha chiuso con ricavi oltre il miliardo, guadagnandosi nuovamente il titolo di re del cashmere italiano. Chissà se le figlie diventeranno regine.