Cingolani: "Liberi dal gas russo dal 2024. Serve un tetto al prezzo" - Affaritaliani.it

Economia

Cingolani: "Liberi dal gas russo dal 2024. Serve un tetto al prezzo"

L'annuncio ufficiale: “Sicuramente non sarò ministro nel prossimo governo, per scelta”

"Servono altri due rigassificatori"

"Manderemo al 100% di capacità i rigassificatori che abbiamo ma questo ci porterà altri 3/4 miliardi di metri cubi. Ci servono due rigassificatori nuovi" ha proseguito Cingolani. "Non possono essere messi a Sud per via di una strettoia a Sulmona e allora", ha spiegato, "sono da mettere al Nord, uno sul Tirreno e uno sull'Adriatico. Un giorno andranno via, saranno strutture galleggianti ormeggiate dove c'è un tubo a cui si possono collegare. Una è prevista a Piombino e l'altra a Ravenna. Piombino è quella che sarà pronta prima, perché ci sono tutte le condizioni tecniche per allacciarsi in sicurezza. Per Ravenna serve invece un raccordo quindi ci sarà bisogno di un anno in più ma è fondamentale che tra il primo trimestre del 2023 e il primo trimestre del 2024 inizino a rigassificare". "Stavano chiudendo le ultime centrali a carbone ma ora resteranno aperte un anno ancora, al massimo due, per avere un risparmio di 2 miliardi di metrri cubi all'anno di gas naturale. Certamente farà un po' di danno ambientale ma sarà compensato dalla crescita molto più veloce delle rinnovabili" ha aggiunto Cingolani.

"Non sarò più ministro"

Sicuramente non sarò ministro nel prossimo governo, per scelta” ha poi concluso Cingolani.