Economia
Colpaccio di Cucinelli: acquisita la storica azienda umbra Sartoria Eugubina
La maison del lusso italiano si espande nella terra dell'imprenditore, l'Umbria
Cucinelli si espande in Umbria, acquista la storica azienda umbra Sartoria Eugubina
L'espansione dell'impero di Brunello Cucinelli prosegue inarrestabile, con un nuovo capitolo che si apre in Umbria. Seguendo l'annuncio della creazione di una nuova e raffinata fabbrica nel rinomato distretto sartoriale maschile di Penne in Abruzzo, dove si prevede l'assunzione di 300-350 artigiani, Cucinelli si appresta ad inaugurare un altro stabilimento, questa volta a Gubbio. Secondo quanto riportato da Umbria24, questo nuovo sito si legherà strettamente alla storia locale, attraverso l'acquisizione della prestigiosa 'Sartoria Eugubina'.
Si delinea così una sorta di triangolazione tra Perugia, Gubbio e Penne, una rete che svela molto sul futuro dell'impero Cucinelli: dalla specializzazione in maglieria di alta qualità a Perugia, passando per la sartoria maschile di Penne, fino ai capispalla realizzati dalle sarte di Gubbio, custodi di una preziosa tradizione tessile femminile riconosciuta a livello internazionale.
Cucinelli mira a preservare e valorizzare il patrimonio unico dell'artigianato legato alla sartoria, portando non solo il suo prestigioso brand ma anche una nuova visione di opificio e fabbrica. La sua abilità manageriale, riconosciuta a livello mondiale, e la profonda esperienza nella formazione mirano a unire la sapienza storica con la capacità di interpretare e anticipare i tempi, consolidando così la sua posizione nel settore del lusso e dell'artigianato di qualità.
Nel distretto di Ponte di Sant’Antonio, a Penne, in Abruzzo, i lavori per il nuovo opificio stanno prendendo forma e si prevede che sarà operativo entro l'estate del 2025, caratterizzato dalle stesse eccellenze artigianali e estetica distintiva di Cucinelli. Nel frattempo, le operaie stanno lavorando in un opificio in affitto di 2000 metri quadrati, con l'obiettivo di ampliare il personale a 100 unità entro il 2024. Per quanto riguarda Gubbio, è certo che la Sartoria Eugubina non manterrà la sua attuale ubicazione. L'idea di un capannone è completamente estranea all'estetica e alla filosofia cucinelliana. Si prevede invece che la sartoria sarà trasferita in un luogo che, oltre a essere esteticamente gradevole e a conferire dignità al lavoro, si armonizzerà con il contesto paesaggistico e urbano di Gubbio.