Economia
Commissione Ue in pressing sull'Italia: "Recuperi l'Ici anche dalla Chiesa"
La decisione Ue di ordinare all'Italia il recupero dell'Ici riguarda le attività di natura economica anche quando svolte da enti non commerciali come la Chiesa
Nel 2012 Bruxelles aveva scelto di non ordinare all'Italia di recuperare gli aiuti illegali perché le banche dati fiscali e catastali non consentivano l'identificazione dei beneficiari.
Nel 2018 la Corte di Giustizia aveva parzialmente annullato questa decisione, ritenendo che la Commissione europea avrebbe dovuto valutare se esistessero modalità alternative per il recupero, anche solo parziale, dell'aiuto che ha trovato gran parte dei destinatari in immobili della Chiesa.
Nella sua decisione odierna, l'esecutivo comunitario riconosce l'esistenza di difficoltà per le autorità italiane nell'identificare i beneficiari delle esenzioni, ma conclude che ciò non sia sufficiente per escludere la possibilità di ottenere almeno un recupero parziale dell'aiuto.