Economia

Confindustria, ecco i nomi per la presidenza: Gozzi, Stirpe, D'Amato e...

di Marco Scotti

Dopo il cambio dello statuto anche gli “ex” possono ambire al ritorno. E il Veneto insidia la Lombardia

Maurizio Stirpe

Abbiamo già dato conto di una prima candidatura forte, cioè quella di Maurizio Stirpe. Attenzione però: si tratta di un nome che è stato fatto dalla cosiddetta “base”, ovvero quell’insieme di aziende, specialmente del centro-sud, che spingono per essere rappresentate da un imprenditore che guida aziende di dimensioni tutto sommato contenute. Ma sembra che lo stesso Stirpe, già da due mandati vicepresidente di Viale dell’Astronomia con delega alle relazioni industriali, non sia così convinto della cosa. Anzi, c’è chi dice che si sia già reso indisponibile. Ha dalla sua un cursus honorum di tutto rispetto ma, dopo la morte recente del fratello, sembra che voglia fare un passo indietro rispetto alla vita associativa. 

Antonio Gozzi

Sempre alla voce “indisponibili” (etichetta che potrebbe essere cambiata rapidamente) c’è Antonio Gozzi, attuale presidente di Federacciai, molto apprezzato a livello associazionistico, che però al momento non sembra essere interessato alla cosa. Non sembra, ovviamente, ma è certo che se ci dovesse una pressione forte dalla base Gozzi a quel punto non si tirerebbe indietro. Gozzi guida anche Duferco, gigante siderurgico da 45 miliardi di fatturato.