Economia
Coronavirus, Fca ferma le fabbriche Ue. Task force Usa con Gm, Ford e Uaw
Emergenza coronavirus, il titolo crolla a Piazza Affari
Uno stop sino a fine marzo in Italia, Polonia e Serbia. E una task force congiunta negli Stati Uniti con General Motors, Ford e il sindacato Uaw per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Fca è tra i peggiori titoli dell'Ftse Mib con un calo del 14% a 7,1 euro dopo l'annuncio della chiusura della maggioranza degli impianti europei, che valgono il 30-35% della capacita' produttiva, fino al 27 marzo.
L'annnucio è arrivato stamattina e ovviamente è finalizzato ad affrontare l'emergenza Covid-19 e adeguare la produzione alla domanda. Si tratta, in particolare degli stabilimenti in Italia di Melfi, Pomigliano, Cassino, Carrozzerie Mirafiori, Grugliasco e Modena; in Serbia di Kragujevac e in Polonia di Tychy.
Inoltre, sottolinea Equita, è stato segnalato l'ulteriore obiettivo di coordinamento con fornitori e partner affinche' gli stabilimenti possano raggiungere i livelli di produzione totali precedentemente pianificati quando il mercato tornerà alla normalità. Anche Ferrari, che in Borsa tiene comunque botta con un ribasso del 3% a 119 euro, questa mattina ha annunciato la sospensione della produzione negli impianti di Maranello e Modena dal 14 fino al 27 marzo per motivi precauzionali e per "le prime serie difficolta' nella catena di fornitura che non permettono di assicurare la continuita' produttiva".
Secondo Equita, tuttavia, la situazione e' diversa: "Riteniamo che la sospensione del 100% della capacita' produttiva per due settimane sia recuperabile nel corso dell'anno; nel caso di protraesse ci sarebbero inevitabili ritardi nelle consegne". Anche la gestione sportiva, fa notare il broker, ha sospeso le sue attivita' operative. "La cancellazione di un GP di F1 non dovrebbe avere un impatto significativo, ma in caso di ulteriori cancellazioni non escludiamo che l'ammontare dei premi (di cui Ferrari e' la principale beneficiaria) possa ridursi significativamente", spiega Equita al proposito.
Oltre Oceano, Fca, Ford Motor, General Motors e United Auto Workers hanno lanciato una task force congiunta per rafforzare le misure di sicurezza per tutelare i lavoratori delle fabbriche e dei magazzini delle tre aziende. La task force sara' guidata dal presidente di Uaw Rory Gamble, dal Ceo di Gm Mary Barra, dal numero uno di Ford Jim Hackett e dal Ceo di Fca Mike Manley e ne faranno parte anche i rappresentanti sindacali di Uaw all'interno delle tre case automobilistiche.
"E' una situazione senza precedenti e la task force si muovera' rapidamente partendo dall'ampia serie di misure preventive gia' messe in atto. Lavoriamo insieme per garantire la sicurezza e la salute dei nostri lavoratori", hanno detto i tre Ceo. Fca, Gm e Ford stanno lavorando per coordinare l'azione per prevenire la diffusione del Covid-19.