Economia
Coronavirus, i dipendenti di Edison raccolgono circa 200mila euro
La società energetica ha portato a 400mila euro la cifra raccolta con il crowdfunding
Coronavirus, i dipendenti di Edison raccolgono circa 200mila euro.
Edison ha annunciato di aver raccolto 200mila euro con la campagna di crowdfunding lanciata al suo interno e di raddoppiare l’importo portando a 400mila euro il nuovo contributo di solidarietà.
L’ammontare del ricavato è destinato a supportare progetti su tutto il territorio nazionale. Tra le iniziative sostenute da Edison quelle per l’aiuto immediato e concreto alle famiglie e fasce deboli in difficoltà, come i progetti del Fondo di Mutuo Soccorso del Comune di Milano, la consegna a domicilio di pasti e medicinali della ASD Rugby Milano e quelli di raccolta alimentare nei quartieri della città. A essere aiutate anche la Regione Veneto e la Regione Campania, quest’ultima tra le regioni del Sud più colpite dalla pandemia, e l’ospedale Cervello di Palermo.
"Un’adesione entusiasta di cui siamo molto fieri", ha dichiarato Nicola Monti, amministratore delegato di Edison. Le nostre persone hanno immediatamente risposto donando risorse, tempo e competenze per portare avanti le istanze delle comunità di cui sono parte. Desidero ringraziare tutti loro, che in questi momenti difficili, continuano a profondere lo stesso impegno e la stessa passione di sempre nel garantire un servizio serio e affidabile nell’interesse di tutti i cittadini e del Paese".
Il crowdfunding tra i dipendenti è solo l’ultima iniziativa di solidarietà intrapresa da Edison per contribuire alla risposta contro l’emergenza. A inizio aprile la società ha destinato circa 2 milioni di euro per sostenere progetti sanitari, tra cui la realizzazione dell’ospedale Fiera Milano, la ricerca dell’Ospedale Sacco sull’individuazione degli strumenti diagnostici e terapeutici più adeguati contro il coronavirus, l’acquisto di dispositivi per la produzione di ossigeno per l’ospedale di Alzano Lombardo e numerose altre iniziative per aiutare gli ospedali di Bergamo, Cirié, Benevento e della Regione Basilicata.
Tutti i clienti luce o gas di Edison Energia in difficoltà economica hanno potuto richiedere il rinvio delle bollette a giugno, in attesa di riprendere il lavoro.
Dall’inizio dell’emergenza da Covid-19, Edison ha mantenuto la piena operatività delle sue 200 centrali elettriche e delle attività di servizi energetici e di fornitura di energia nei siti industriali e produttivi dei suoi clienti.
"Grazie al lavoro delle sue persone impegnate in prima linea - aggiunge la nota -, Edison ha garantito la piena continuità operativa e il soddisfacimento delle richieste di 67 ospedali e di 462 presidi sanitari su tutto il territorio nazionale, supportandoli nella realizzazione di nuove aree di cura, come i reparti infettivi, di rianimazione, sub-intensivi e intensivi".