Economia
Coronavirus: Laura Masiero, Hitachi: “La priorità è la cura dei dipendenti”
L’intervista di Affaritaliani.it a Laura Masiero Country Manager Italia di Hitachi Cooling & Heating
Hitachi Cooling & Heating Italia adotta il full smart working come misura straordinaria per far fronte all’emergenza COVID-19: nessun ritardo o criticità grazie al dialogo costante. Priorità per i dipendenti e la sicurezza delle loro famiglie che rimangono la risorsa numero uno dell'azienda
Hitachi Cooling & Heating è il marchio dei sistemi di condizionamento e riscaldamento per l’ambito residenziale e commerciale impegnato da sempre nel garantire il miglior confort dei propri clienti “con soluzioni che arricchiscono e semplificano la vita”.
Mai come ora, in questa situazione di emergenza sanitaria mondiale che sta paralizzando tutti i settori dell’economia globale è essenziale, per le aziende, adottare linee agili e smart nelle proprie attività ma soprattutto mantenere un dialogo costante di coesione e collaborazione. Perché, per affrontare questa crisi: “La chiave è parlarsi”, afferma Laura Masiero, Country Manager Italia di Hitachi Cooling & Heating.
L’Azienda, infatti, ha piena consapevolezza in questa direzione e per fronteggiare l’emergenza del Covid-19 incrementa l’attività di smart working, già presente nella cultura aziendale, adottando una soluzione di full smart working. Full poiché parliamo di una modalità che coinvolge tutte le funzioni aziendali.
“Per questo – spiega la Country Manager Italia di Hitachi Cooling & Heating - "stiamo dedicando una maggiore attenzione alla comunicazione: quindi più conference call e momenti di condivisione. La chiave è parlarsi e noi lo facciamo molto anche con micro-chat dedicate per team di lavoro. Allo smart working abbiamo iniziato ad affiancare anche lo smart spritz a conclusione della settimana lavorativa: è stata un’esperienza che ha portato grande coesione e divertimento, un momento davvero apprezzato da tutti”.
Laura Masiero continua spiegando ad Affaritaliani.it l’approccio adottato da Hitachi Cooling & Heating Italia per garantire operatività e continuità del servizio offerto in questo momento precario causato del virus Covid-19.
“Alla base della nostra vision e mission è consolidato il cosiddetto approccio RISE (Resources-Innovation- Speed- Employees), che è esattamente ciò che abbiamo messo in campo dal giorno 1 di questa emergenza. Nello specifico lo abbiamo declinato così: Resources, cioè laptop, smartphone e piattaforme virtuali come risorse; Innovation, abbiamo da subito deciso di estendere lo smart working al 100% dei dipendenti: un’innovazione per noi e un modo per continuare a garantire il servizio ai nostri clienti; Speed, ovvero la velocità con cui ci siamo adattati. Il 23 Febbraio è stata inoltrata un’e-mail a tutti i dipendenti con richiesta di attivazione smart working. Il giorno successivo, la mattina alle ore 9 eravamo già tutti collegati e produttivi; Employees, i dipendenti sono e rimangono sempre la risorsa numero uno di un’azienda. La cura per loro e per la sicurezza delle famiglie sarà sempre per Hitachi Cooling & Heating e per me personalmente la priorità”.
Proprio per quest per fronteggiare la diffusione e il contagio del virus, rischio numero uno di questa emergenza sanitaria, Hitachi Cooling & Heating Italia ha adottato molteplici misure cautelari per evitare il rischio di diffusione interna del Coronavirus. Linee guida e misure precauzionali sono state tempestivamente comunicate via e-mail e ulteriormente divulgate e spiegate durante conference call dedicate.
In aggiunta all’adozione in azienda dello smart working a livello generale dal primo giorno di rischio epidemico, Hitachi Cooling & Heating ha richiesto già dal 24 febbraio 2020 a livello di mobilità aziendale nessun movimento nelle zone rosse e gialle e a tutti i dipendenti, in oltre, sono stati consegnati presso i loro domicili mascherine e guanti con servizio DHL Express.
La Country Manager Italia di Hitachi Cooling & Heating aggiunge: “Abbiamo anche istituito un comitato locale di gestione emergenza e call settimanali di aggiornamento, che integrano le comunicazioni e-mail periodiche sul Covid-19 da parte di hr, del management italiano, europeo e globale. Nella nostra intranet aziendale inoltre, una sezione in homepage è dedicata all’emergenza”. Specifica in merito ad un possibile rientro in azienda: “Per il rientro sono state prese tutte le misure necessarie, come la sanificazione degli ambienti e degli impianti di condizionamento, oltre che l’identificazione di una serie di norme che faremo rispettare rigorosamente”. Anche se l'azienda, allineata con l'intero panorama nazionale, si trova in una situazione di indeterminatezza infatti: “Per il momento non abbiamo ancora previsto alcuna data di rientro e siamo tutti a casa”.
In questa difficile situazione però, sottolinea con orgoglio Laura Masiero, non mancano fortunatamente alcuni lati positivi. In termini di operatività infatti, lo smart working esteso per la prima volta a tutti i dipendenti dell’azienda, non ha fatto emergere differenze in termini di output e non ha causato rallentamenti nella continuità del servizio offerto. “Grazie alla professionalità e all’impegno dei miei collaboratori non abbiamo riscontrato alcun ritardo o particolari criticità”.
Infine Hitachi Cooling & Heating, da sempre impegnata nel garantire confort ai propri clienti, si impegna, attraverso le parole della sua Manager, a garantire continuità operativa attraverso una comunicazione costante e trasparente sulle proprie attività e sui cambiamenti che la situazione impone.
Nonostante la crisi, infatti, continuano le attività di formazione e aggiornamento, prima svolte direttamente sul territorio ora rigorosamente online per garantire la totale sicurezza.
E soprattutto: “Cerchiamo di essere vicini ai nostri clienti non solo professionalmente ma anche personalmente: siamo consapevoli dell’impatto che questa situazione ha su tutti noi e sulle nostre famiglie” - afferma Laura Masiero prima di concludere con una voce di speranza: “Quando tutto questo sarà finito ci renderemo conto di quello che abbiamo imparato e lo useremo per migliorarci ulteriormente”.