Economia

Covid, 2021 anno della ripartenza lenta. Ripresa, vaccini e Usa-Cina i rischi

L'arrivo dei vaccini ci consente di vedere la fine del tunnel della crisi pandemica. Il 2021 sarà l'anno della ripresa? Per gli esperti e' difficile pensare a un forte rimbalzo nel primo trimestre, anzi il rischio e' che la crescita torni negativa, mentre sono in molti a scommettere forte sul secondo trimestre. In questo scenario tuttavia non manca chi, come Antonio Cesarano, global strategist di Intermonte Sim, resta cauto, invitando alla prudenza ed evidenziando alcuni rischi.

In generale gli esperti sono abbastanza concordi nel rilevare che il forte impatto sull'economia della seconda ondata di coronavirus, il ritorno dei lockdown e la rigidita' dell'inverno peseranno negativamente sui primi tre mesi del 2021. "Inoltre molto realisticamente - spiega Cesarano - il vaccino nel primo trimestre non avra' ancora effetto". "Le misure piu' drastiche introdotte dei governi in questa fase - aggiunge - servono proprio a cercare di prevenire il rischio di una nuova ondata pandemica forte nel primo trimestre che rallenterebbe l'implementazione e l'efficacia dei vaccini e comprometterebbe la ripresa nei secondi tre mesi dell'anno". "La speranza - dice ancora Cesarano - e' che nel secondo trimestre i vaccini comincino a fare effetto e che questo tunnel di cui adesso intravediamo la fine si dimostri relativamente corto".

LE STIME DI BLOOMBERG PER 1° E IL 2° TRIMESTRE 2021. Ecco comunque le stime dell'agenzia Bloomberg sull'andamento dell'economia di Eurozona, Usa e Italia nella prima meta' del prossimo anno. Il Pil dell'area euro nel primo trimestre crescera' dell'1% congiunturale a fronte di un -2,2% nel quarto trimestre di quest'anno e solo di un +1,6% nel secondo trimestre del 2021. Negli Usa invece il primo trimestre segnera' uno stentato -0,6% su base trimestrale, contro un -2,4% alla fine del 2020 e un rimbalzone del 10,2% nel secondo trimestre del prossimo anno. L'Italia invece dovrebbe registrate una crescita congiunturale dell'1% nel primo trimestre 2021, a fronte di un -1,7% nel quarto trimestre 2020 e soltanto di un +1,5% nel secondo trimestre 2021.

DUE OMBRE SULLA RIPRESA NEL II TRIMESTRE. Sulla ripresa nel 2021 sono in molti a scommettere ma Cesarano mette in guardia da due rischi. "Sulla ripresa nel secondo trimestre io vedo almeno due ombre. In primo luogo bisogna capire se questi vaccini avranno veramente effetto, cioe' se la cosiddetta immunita' di gregge si comincera' veramente a intravedere gia' nel secondo trimestre. Biden ha alimentato questa speranza invitando gli americani a usare le mascherine nei primi 100 giorni del suo mandato. Lui s'insediera' il 20 gennaio, dunque l'augurio e' che, grazie ai vaccini, gia' a maggio negli Usa si possa cominciare fare a meno della mascherina. In altre parole la speranza e' che ad aprile-maggio la meta' degli americani sia stata vaccinata e che l'immunita' di gregge inizi a farsi sentire. Anch'io me lo auguro ma qualche dubbio ce l'ho ancora".

"L'altro interrogativo che mi pongo - aggiunge - e' come si sviluppera' con l'amministrazione Biden la politica commerciale Usa, soprattutto verso la Cina. Sicuramente sara' una politica piu' morbida e piu' multilaterale rispetto a quella di Trump. Tuttavia Biden ha scelto come rappresentante commerciale Usa una taiwanese, Katherine Tai. Sono curioso di vedere come procedera' nei negoziati con la Cina che cadono proprio nel secondo trimestre. Insomma, sul secondo trimestre questi due fattori: efficacia dei vaccini e rapporti tra Usa e Cina potrebbero incidere e ammorbidire la forza della ripresa".