Economia
Credit Suisse e Svb, banche italiane al sicuro: “Alta liquidità e redditività"
La ricerca della Federazione autonoma bancari sugli istituti italiani dopo le due crisi che hanno interessato la Silicon Valley Bank e la Credit Suisse
E' la Francia il Paese con i valori piu' alti: a fronte di "sole" 10 banche significative, ha attivi per 9.472 miliardi, profitti per 25.111 miliardi con un roe del 6,21%, anche se di quasi due punti percentuali inferiore al dato dell'Italia. La Germania (21 istituti significativi), registra attivi per 5.315 miliardi, profitti per 10.066 miliardi, con un roe ancora piu' basso, al 5,19%. Prima dell'Italia, per attivi (3.875 miliardi) e profitti (17.813), si colloca la Spagna, che incassa un roe al 10,53%. Non sono solo i coefficienti patrimoniali e di redditivita' a dare uno spaccato ancora piu' preciso di quanto gli istituti europei siano solidi. Dai numeri dei principali istituti di credito italiani, emergono indicazioni piu' che positive e rassicuranti per il settore.
L'Italia, con una massa di attivi pari alla meta' di quella tedesca e a circa un terzo di quella francese, vanta un roe (return on equity) superiore non solo alla media europea, ma anche ai principali concorrenti dell'area euro (Italia: 8,95%, media europea: 7,50%), una percentuale relativa al cost/income pari al 64,2%, un Cet1 che si attesta in media al 14,7% rispetto all'8% stabilito come valore minimo dalla Bce e un Tier1 al 16,2%.
Senza dimenticare che gli indici patrimoniali delle banche italiane di minore dimensione raggiungono in taluni casi valori ben piu' alti, a testimonianza che anche le piccole realta' hanno rafforzato il proprio patrimonio per fronteggiare eventuali altre crisi sistemiche. Tornando ai grandi gruppi bancari, valori simili all'Italia li troviamo in Germania (cost/income al 69,2%, Cet1 al 14,9% e Tier1 al 16,1%) e in Francia (cost/income al 67,9%, Cet1 al 15% e Tier1 al 16%). La Spagna, invece, mostra piu' "fragilita'" pur rimanendo su valori sufficienti per rispondere a eventuali crisi, ma decisamente piu' bassi delle altre tre nazioni: il cost/income e' al 49,8%, Cet1 al 12,5% e Tier1 al 14%.