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Dalla Cina nuove restrizioni sui microchip. E il Giappone "si ribella" a Xi
La Cina limita l'export dei metalli fondamentali per la realizzazione dei microchip. E dal Giappone insorgono i primi malumori a riguardo
La Cina limita l'export dei metalli gallio e germanio per la produzione di semiconduttori. Il Giappone si oppone
Nuova stretta cinese sui microchip. Il ministero del Commercio di Pechino ha annunciato nuove restrizioni all’esportazione dei metalli necessari per la produzione di semiconduttori e altri dispositivi elettronici, in particolare, il gallio e il germanio.
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La decisione è una risposta forte e chiara ai limiti stringenti che Washington ha imposto al Dragone, di concerto con gli altri Paesi protagonisti della manifattura avanzata dei chip, allo scopo di ostacolarne lo sviluppo. Certo è che la Cina detiene una supremazia assoluta sulle materie prime critiche, sia come principale fornitore globale che come leader nei segmenti di produzione e raffinazione.
