Eni, trimestre record: utile a 3,58 mld. E il titolo parte forte in Borsa - Affaritaliani.it

Economia

Eni, trimestre record: utile a 3,58 mld. E il titolo parte forte in Borsa

L'utile netto del trimestre è balzato a 3,58 miliardi da 856 milioni del I trimestre del 2021 e l'utile netto adjusted a 3,27 miliardi da 270 milioni

"Grazie a Plenitude e alla Mobilità Sostenibile puntiamo ad offrire alla nostra clientela distintivi prodotti decarbonizzati e servizi sostenibili". E ha proseguito: "Abbiamo completato con successo l'offerta iniziale di sottoscrizione presso il listino londinese delle azioni di NEOA, un veicolo che identifichera' opportunita' di acquisizioni nei settori della decarbonizzazione e transizione energetica".

Quanto ai risultati il numero di Eni ha sottolineato: "Abbiamo conseguito un Ebit adj. di Gruppo di 5,2 miliardi, con un incremento di 3,9 miliardi rispetto al primo trimestre 2021 dovuto al robusto andamento della E&P grazie al forte scenario prezzi, e di GGP sostenuto dalla crescita del business internazionale del GNL e dalla flessibilità del nostro portafoglio di approvvigionamento. Abbiamo realizzato un utile netto di 3,3 miliardi. Era cruciale che in un mercato caratterizzato da tale volatilita', rimanessimo finanziariamente disciplinati e in tal modo abbiamo generato un free cash flow organico di 1,8 miliardi, nonostante i maggiori fabbisogni di capitale circolante connessi alla stagionalita' delle vendite di gas resi ancora piu' accentuati dall'aumento delle quotazioni delle materie prime".

Eni ha rivisto al rialzo la guidance dell'utile operativo adjusted di GGP (Global Gas & Lng Portfolio), atteso a circa 1,2 miliardi di euro rispetto al precedente target di 0,9 miliardi considerando l'evoluzione attesa del mercato. Si legge nell'outlook 2022 in cui Eni precisa che il il Gruppo ha definito le previsioni operative e finanziarie per l'esercizio 2022 sulla base delle informazioni al momento disponibili, delle stime del management relative a possibili rischi e incertezze associate all'attuale situazione di guerra in Ucraina e assumendo nessuna significativa interruzione nei flussi di gas dalla Russia

Inoltre, è confermata l'offerta pubblica di azioni della controllata Plenitude e la quotazione sul listino milanese attraverso una Ipo entro il 2022, soggetta alle condizioni di mercato. Lo scrive Eni nell'outloook 2022 indicando che l'ebitda di Plenitude e' atteso superiore a 0,6 miliardi, in linea con la guidance. Confermata la guidance di oltre 2 GW di capacita' installata da fonti rinnovabili a fine 2022 (al 100%).  

Il segmento GGP (Global Gas & Lng Portfolio), indica Eni, ha registrato un ebit adjusted di 0,93 miliardi, rispetto al breakeven del primo trimestre 2021, sostenuto dalla crescita delle vendite, dai migliori risultati del business internazionale del Gnl nel contesto di un robusto scenario prezzi, e dall'ottimizzazione dei margini sfruttando la flessibilita' del portafoglio di approvvigionamento gas. Il business R&M ha conseguito un risultato positivo (24 milioni), in significativo miglioramento rispetto alla perdita di 159 milioni del primo trimestre 2021.