Economia
Essilux, il virus fa saltare le previsioni. Il co-Ceo francese verso l'uscita
Tonfo del titolo in Borsa a Parigi. Il pressing dell'attivista Third Point, alleato inaspettato di Del Vecchio nella contesa sulla governance con i francesi
Il lockdown da coronavirus si abbatte su EssilorLuxottica. Il colosso italo-francese dell'occhialeria rivede l'outlook sul 2020 annunciato solo venti giorni fa alla luce dell'impatto dell'epidemia e crolla in Borsa a Parigi, lasciando sul terreno il 5%. Le vendite sul Cac40 sono scattate in scia con la decisione del gruppo, di cui Leonardo Del Vecchio è il primo azionista con il 32,3% del capitale, di rivedere le previsioni di bilancio sull'ano in corso alla luce dell'impatto del Covid-19, spiegando in una nota che le prospettive dell'azienda per l'anno "non sono più valide".
Questo perchè a marzo "si è registrato un rallentamento quando l'impatto del virus sul business, inizialmente predominante in Cina, si è spostato in intere aree" di Europa e Nord America. Principali mercati del colosso mondiale degli occhiali.
Così a Parigi e ad Agordo, per controbilanciare gli impatti sul bilancio, hanno messo in cantiere "un piano di emergenza che include misure di controllo dei costi e della cassa, sospendendo gli investimenti non cruciali e ridimensionando la capacità globale per soddisfare gli attuali livelli della domanda". Precisazioni che però non hanno attenuato il rosso in Borsa nemmeno sulle indiscrezioni di una probabile accelerazione della risoluzione della contesa fra le due anime (francesi e italiana) sulla governance, per il pressing del fondo attivista Third Point del finanziere Daniel Loeb, entrato nel capitale di Essilux a fine agosto dello scorso anno.
Secondo quanto riportato da Repubblica, infatti, si prepara un nuovo cambiamento al vertice del gruppo con l'uscita di Laurent Vacherot, amministratore delegato di Essilor e co-amministratore delegato (con il braccio destro di Del Vecchio Francesco Milleri) di Essilux. Secondo quanto riferisce il quotidiano, il consiglio del gruppo che fa capo all'imprenditore di Agordo dovrebbe riunirsi all'inizio della prossima settimana per discutere le modalità e la strategia per la prossima assemblea, convocata per il 15 maggio a Parigi: prima di allora sono attesi nuovi colpi di scena tra cui le dimissioni di Vacherot.
Dopo una frode subita dal gruppo in Thailandia, Third Point ha infatti inviato sia al presidente Del Vecchio, sia al suo vice francese Hubert Sagnieres, una lettera di critiche riguardanti le inefficienze della governance paritetica: le critiche riguarderebbero anche per un attacco degli hacker che ha mandato in tilt Essilor il 20 marzo e il fondo si aspetta che la società ponga rimedio velocemente nominando un nuovo amministratore delegato di Essilux.
"Le nostre stime - hanno scritto gli analisti di Equita Sim in una report sui nuovi annunci sull'outlook - erano già sotto guidance (ricavi flat contro +3-5%) ma lo scenario attuale potrebbe portare a un'ulteriore revisione al ribasso". Ipotizzando ricavi intorno a -10%, con una flessione molto marcata nel secondo trimestre e un parziale recupero di domanda sul secondo semestre. "Questa potrebbe tradursi in una revisione degli utili del 25% sul 2020" ma "in larga parte recuperabile nel 2021" mentre la "solida posizione di bilancio ci lascia sereni" sullo stato patrimoniale.