Economia

Ex-Ilva, incontro al Mimit. Urso e Morselli sperano, i sindacati: "Sciopero"

La manager: "Abbiamo messo in sicurezza l'azienda". Venier (Snam): "Vantiamo un credito di 208 milioni con Acciaierie d'Italia"

Fiom: "Incontro negativo, via a un pacchetto di ore di sciopero"

L'incontro sull'ex Ilva "è stato negativo e infatti abbiamo deciso di mettere in piedi un pacchetto di ore di sciopero per tutto il gruppo, lo discuteremo nei prossimi giorni con le strutture". Lo afferma il segretario generale della Fiom. Al ministero "purtroppo c'è stato un accordo di fatto tra livelli istituzionali e azienda, su un accordo di programma che però non riguarda le scelte di prospettiva di tutto quanto il gruppo", spiega il sindacalista. "Per questo utilizzeremo tutti gli strumenti, iniziative sindacali e legali necessarie, per poter da un lato modificare il decreto e dall'altro fare iniziative di sciopero per poter riaprire la discussione sui volumi produttivi e su sull'applicazione dell'accordo del 2018".

"Se c'è qualcuno che pensa di sostituire quell'accordo con altri tipi di accordi, dispiace ma non ha il consenso delle organizzazioni sindacali", sottolinea De Palma. "Noi siamo qui per fare un accordo, per migliorare la condizione dei lavoratori fare quella transizione ecologica di cui gli impianti hanno bisogno" ma anche per "rideterminare gli asset produttivi, le condizioni di manutenzione degli impianti, la condizione di difficoltà che hanno i lavoratori in cassa integrazione".