Economia

F2i stacca l'assegno da 207 milioni per le cliniche di De Benedetti

Il fondo controllato dallo Stato e dalle fondazioni bancarie, F2i, diventa socio di De Benedetti e con Cir investe 292 milioni in Kos, il primo operatore italiano per ricavi e posti letto (7.100) nel settore delle residenze per anziani non autosufficienti. Cir, gruppo della famiglia De Benedetti, salirà dall'attuale 51,3% al 62,7% del capitale di Kos, fra i principali operatori italiani nel settore socio-sanitario, società che già controlla. L’investimento è di 85 milioni di euro. Nel contempo, F2i Health Management, controllata dal Secondo Fondo F2i, acquisirà il 37,3% delle quote di Kos.

A vendere è Ardian, società di investimenti indipendente, entrata nell’azionariato di Kos nel 2010, con la quale Cir  e F2i hanno raggiunto un accordo per l'acquisto da quest'ultima del 46,7% dell’azienda attiva nel settore sanitario. La transazione complessiva è di 292 milioni euro. Intanto il titolo Cir  ha aperto in rialzo a Piazza Affari del 2,10% a q 0,9675 euro.

F2i Health Management, società controllata dal Secondo Fondo F2i, acquisterà da Ardian una quota di Kos per 240 milioni, mentre Cir  rileverà la parte restante per 52 milioni. Contestualmente, Cir  rileverà le quote residue del management e di altri azionisti minoritari per 33 milioni (e si arriva ad un investimento finale di 85 milioni). E' previsto che all'operazione possano aderire alcuni operatori finanziari internazionali attraverso l’ingresso in F2i Health Management con una quota di minoranza. In tal caso l'impegno finanziario complessivo di F2i potrà ridursi fino a 180 milioni.

In base all'accordo, al perfezionamento dell'operazione, Cir  e F2i si sono impegnate a stipulare un patto parasociale che disciplinerà, in termini di governance, il diritto di F2i di nominare tre consiglieri di amministrazione su otto, tra cui il presidente. Sono inoltre previsti il voto a maggioranza qualificata su materie di particolare rilevanza e il contributo di F2i sulle scelte relative al management. Il management di Kos si è impegnato a reinvestire nella società una parte dei proventi derivanti dall’operazione. Il closing dell’operazione, una volta ottenuta l’approvazione dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato, è previsto nel mese di maggio.  F2i è stata assistita da Societe Generale  che ha ricoperto il ruolo di advisor finanziario.

Kos, società costituita da Cir  nel 2002, conta 80 strutture, 7.300 posti letto e oltre 5mila dipendenti  in Italia. La società, che opera nei settori delle residenze sanitarie assistenziali, della riabilitazione e delle cure oncologiche, diagnostica e gestioni ospedaliere, è anche attiva in Regno Unito e India. Nel 2015 Kos ha acquisito quattro residenze per anziani in Lombardia, per un totale di oltre 700 posti letto e avviato la gestione di una nuova residenza per anziani in Torino e di una struttura di riabilitazione psichiatrica nelle Marche.

La società ha chiuso il 2015 con ricavi pari 440 milioni di euro, un tasso di crescita annuale composto (Cagr) del 6,2% dal 2010, un ebitda di 73 milioni (42,1milioni nel 2010) e un utile netto di 20 milioni (4 milioni nel 2010).