Economia

Fininvest, completata la transizione. Nel cda c'è anche Eleonora

di Redazione Economia

Il nuovo statuto di Fininvest prevede importanti modifiche, tra cui la distribuzione annua di almeno il 50% dell'utile netto

Fininvest, nel cda entra anche Eleonora

Inizia ufficialmente l'era di Marina e Pier Silvio Berlusconi in Fininvest e nelle controllate quotate. Ieri, durante i consigli di amministrazione delle holding (Holding Italiana Prima, Seconda, Terza e Ottava) e il board di Fininvest, sono stati definiti i nuovi statuti che consolidano gli accordi siglati dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi il 12 giugno scorso. I figli sono decisi a dimostrare di poter rendere ancora più grandi le aziende ereditate e a mantenere il controllo acquisito. Ieri il cda di Fininvest, che si è tenuto nella sede di via Paleocapa a Milano, è stato presieduto da Marina, con tutti gli altri consiglieri e i fratelli collegati da remoto. Tra le decisioni prese, è stato approvato un lock-up di cinque anni, in cui tutti gli eredi si sono impegnati a non vendere le loro partecipazioni. Questo divieto di inalienabilità è il massimo consentito per legge e rappresenta un orizzonte di medio termine in cui Marina e Pier Silvio intendono far sviluppare ulteriormente sia Mondadori che Mfe.

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Il nuovo statuto di Fininvest prevede importanti modifiche, tra cui la distribuzione annua di almeno il 50% dell'utile netto. È stata introdotta una clausola di covendita e trascinamento per le minoranze, nel caso i soci di maggioranza, Marina e Pier Silvio, accettino di cedere a un terzo la quota di controllo. Il numero di consiglieri è stato esteso da 7 a 15, permettendo al socio con oltre il 21% delle azioni, la Holding Italiana Quattordicesima di Barbara, Eleonora e Luigi, di esprimere tre consiglieri e un sindaco effettivo. Il consiglio di amministrazione di Mfe-MediaForEurope, oggi, annuncerà i risultati dei primi nove mesi del 2023, attesi in crescita nonostante il contesto difficile. Le sinergie con Mediaset Espana e l'andamento positivo della pubblicità in Italia (cresciuta dell'8% in ottobre rispetto all'anno precedente, con novembre che prosegue in ripresa) contribuiscono a una visione ottimistica. Gli analisti di Equita prevedono ricavi per 1,85 miliardi, con un EBITDA di 216 milioni e un utile netto di 49 milioni di euro.

Pier Silvio, alla guida di Mfe da vent'anni, è convinto di poter concludere con successo la campagna tedesca su ProsiebenSat, di cui Mfe detiene il 29% del capitale. Il gruppo tedesco mostra una maggiore apertura verso Mfe, collaborando sulle piattaforme tecnologiche, sebbene mantenga una capitalizzazione di 1,39 miliardi, poco più di Mfe che ieri capitalizzava 1,35 miliardi. La società tedesca ha ribadito che, al momento, non ha intenzione di cedere le altre attività di dating online, esterne al settore televisivo. Marina e Pier Silvio, nei prossimi cinque anni e fino al 30 novembre 2028, saranno impegnati a dimostrare di essere degni eredi di Silvio Berlusconi. Eleonora Berlusconi entra nel consiglio di Fininvest, portando il numero di consiglieri a 10. Michele Carpinelli, consulente storico di Silvio Berlusconi, sarà anch'esso un membro del consiglio.