Economia

Gas, stretto l'accordo Italia-Algeria: in arrivo altri 4 mld di metri cubi

Il presidente del Consiglio Mario Draghi vola in missione ad Algeri: "Il Paese nordafricano è un partner strategico". Nuova intesa energetica Ue-Azerbaigian

Come indicato nel memorandum d'intesa, Ue e Azerbaigian puntano entrambi ad accelerare lo sviluppo e la diffusione della capacitù di generazione e trasmissione di energia rinnovabile per sfruttare appieno le sinergie tra la transizione Ue all'energia pulita e le forti potenzialità inespresse dell'Azerbaigian in termini di energie rinnovabili, in particolare l'energia offshore.

Le due parti rilevano l'importanza dell'impegno globale sul metano e concordano che ottimizzare il più possibile l'efficienza e la compatibilità ambientale e climatica della catena di approvvigionamento del gas naturale + una responsabilità collettiva.

In quest'ottica il memorandum d'intesa sostiene la creazione di sistemi di raccolta del gas naturale che sarebbe altrimenti bruciato in torcia o rilasciato nell'atmosfera, e definisce una cooperazione che risultera' fondamentale per appoggiare l'adesione dell'Azerbaigian all'impegno globale. Una volta che il memorandum d'intesa sarà stato firmato, la Commissaria Simson terrà con il Ministro Shahbazov un dialogo energetico Ue-Azerbaigian per discutere dell'attuazione pratica.

Attualmente Ue e Azerbaigian sono impegnati anche nella negoziazione di un nuovo accordo globale che rafforzerà la cooperazione in un'ampia gamma di settori, tra cui diversificazione economica, investimenti, commercio e liberazione di tutte le potenzialità della società civile, sottolineando nel contempo l'importanza dei diritti umani e dello Stato di diritto. Il consiglio di cooperazione UE-Azerbaigian si riunira a Bruxelles domani per fare il punto delle relazioni in generale e discutere dei potenziali settori di reciproco interesse per la cooperazione futura.

Gas, Gazprom: "Stop forniture Ue? Cause di forza maggiore"

Intanto dalla Russia Gazprom ha dichiarato che dietro lo stop alle forniture di gas all'Europa ad almeno un suo cliente ci sarebbero "cause di forza maggiore". Lo riferisce Reuters citando una lettera del colosso energetico russo.

Nella missiva si afferma che Gazprom non ha potuto adempiere ai propri obblighi di fornitura a causa di circostanze "straordinarie" al di fuori del suo controllo. La società ha affermato che la misura di forza maggiore è entrata in vigore dalle consegne a partire dal 14 giugno. Il gasdotto Nord Stream 1 è attualmente in fase di manutenzione.

Gas, Draghi vola in missione ad Algeri: il punto sugli accordi