Economia
Gazprom, contratti non onorati: l'Eni chiede risarcimento miliardario
Il contenzioso aperto da Eni contro Gazprom
Gas russo, risarcimento da Gazprom a Uniper ed Eni. I consumi “incriminati”
In particolare, Uniper è il primo importatore di gas russo con 20 miliardi di metro cubi di gas all’anno ed è sulla base di questo quantitativo che ha avanzato la propria richiesta. Eni invece, aveva una diversificazione in corso da più tempo, benché gli acquisti di gas rimanessero simili a quelli tedeschi.
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Nel 2022 infatti la multinazionale di idrocarburi italiana avrebbe comprato 17 miliardi di metri cubi da Mosca, “di cui 11 miliardi di metri cubi dovevano arrivare in Italia, e 6 miliardi di metri cubi in Turchia, anche a sostenere l’operazione del gasdotto Bluestream” hanno dichiarato dal cane a 6 zampre. Questa quantità è di molto inferiore a quella del 2021 - di circa 29 miliardi di metri cubi - pari cioè al 40% delle importazioni totali.
Altro elemento fondamentale nella previsione sull’esito della vicenda, è il il fatto che i contratti a lungo termine stipulati con la Russia per l’importazione del gas sono ancora in vigore, “anche se a partire dal giugno 2022 Gazprom export ha iniziato ad applicare riduzioni di consegna”, ha concluso l’Eni.