Economia

Geronimo La Russa, proseguono gli affari coi figli di Berlusconi: riconfermato nel Cda di HiQ

di Andrea Giacobino

Holding Italiana Quattordicesima controlla il 21,4% di Fininvest

Geronimo La Russa: proseguono gli affari coi Berlusconi

Geronimo La Russa, figlio di Ignazio presidente del Senato, è stato riconfermato pochi giorni fa nel consiglio d’amministrazione di Holding Italiana Quattordicesima (HIQ) che fa capo con quote paritarie a Luigi Berlusconi e alle sorelle Barbara e Eleonora.

La Russa junior è nel board presieduto dal figlio del defunto ex premier e composto dalle due sorelle oltre a Fulvio Pietribiasi, ceo di Mediolanum International Funds. HIQ, che nel 2022 trasferì mediante scissione gli investimenti finanziari diversificati alla H14 (che ha gli stessi tre soci e un identico board), ha invece conservato l’asset più importante rappresentato dal 21,4% di Fininvest, iscritto a bilancio per 250 milioni di euro, oltre a detenere il 100% della Lauro e il 42% di Redeal, un club deal promosso da H14.

HIQ ha chiuso il bilancio 2023, appena depositato, con un utile di 24,5 milioni di poco inferiore a quello di 27,6 milioni del precedente esercizio, che è stato mandato a riserva per 22,5 milioni mentre i tre Berlusconi si sono divisi una cedola di 2 milioni, inferiore a quella di 12 milioni incassata lo scorso anno. A formare l’utile hanno contribuito 21,8 milioni di dividendo proveniente dalla quota in Fininvest e 10 milioni di cedola erogata dalla controllata Lauro che ha venduto l’immobile di proprietà.

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