Economia
Green economy, innovativi finanziamenti per le aziende 'green'
La soluzione per le imprese che decidono di adeguarsi al Piano nazionale integrato per l'energia ed il clima (Pniec)
GREEN ECONOMY, INNOVATIVE POSSIBILITÀ DI FINANZIAMENTO PER LE AZIENDE CHE SCELGONO LE ENERGIE RINNOVABILI
Di Claudia Tamiro
Si paga con il risparmio l’intervento di conversione dei sistemi obsoleti di approvvigionamento di energia con soluzioni tecnologicamente innovative e del tutto green. Come è possibile farlo per le aziende che intendono ridurre i consumi e l’impatto ambientale rispondendo alle linee guida indicate nel Pniec senza sacrificare i bilanci? Lo spiega il presedente di una delle principali ESCo italiane, Enerqos Energy Solutions, Giorgio Pucci: «La nostra ESCo finanzia l'intervento al 100% a fronte di una condivisione del risparmio per un breve periodo di tempo contrattualmente definito, una formula che quindi non grava sul bilancio delle aziende soprattutto nella fase iniziale del progetto».
Un settore altamente energivoro è il florovivaismo, si pensi che l'azienda agricola Luca Maffucci di Viareggio copre una superficie di 540mila mq ed è il primo produttore italiano di piante da fiori in vaso. Proprio su quest’area Enerqos Energy Solutions, ESCo specializzata in servizi per l’efficienza energetica, è intervenuta con lo scopo di abbattere significativamente l’emissione di anidride carbonica e polveri sottili in atmosfera e risparmiare combustibile fossile. L’intervento ha previsto la sostituzione delle due vecchie caldaie alimentate a gasolio/btz da 5 MW con due nuove caldaie a biomassa da 1.250 kW, alimentate da cippato di legno proveniente da filiera corta con approvvigionamento inferiore a 70 chilometri».
Con le nuove caldaie a biomassa è possibile rispondere alle necessità di seguire gli obiettivi prefissati dal Pniec, oltre che a rendere le aziende più competitive sul mercato attraverso l’incremento della produzione con introduzione di nuove meccanizzazioni, la notevole riduzione dell’impatto ambientale che l’attività ha nelle emissioni in atmosfera e nelle sostanze concimanti nel terreno, il miglioramento della redditività, l’ utilizzo di energia da fonti rinnovabili, la significativa riduzione dei costi energetici, l’incremento della produttività aziendale grazie all’abbattimento dei costi fissi del lavoro. Luca Maffucci, fondatore e titolare dell’Azienda Agricola Luca Maffucci, precisa: «Ci sentiamo pionieri perché abbiamo iniziato un percorso di efficientamento i cui risultati non saranno decisivi solo per la nostra azienda ma andranno a vantaggio dell’intero settore florovivaistico.
Il cambiamento in atto dell’economia verso una green economy è fondamentale per realizzare uno sviluppo sostenibile nel quale le imprese devono avere un ruolo che individua l’economia verde come la strada maestra per incentivare l’economia del nostro Paese».