Economia

Il Mediolanum Business Forum consacra i PIR: possono far ripartire l'economia

A Milano il Mediolanum Business Forum, tappa speciale del Mediolanum Tour. Il gruppo guidato da Ennio Doris punta sui PIR come strumento per rilanciare le Pmi

PIR protagonisti al Mediolanum Business Forum in Piazza Affari

 

Il Mediolanum Tour fa tappa a Milano, con un evento speciale a Piazza Affari che ha preso il nome di Mediolanum Business Forum, trasmesso in diretta streaming sul sito della Banca. Un'occasione importante per parlare di rilancio dell'economia e dell'imprenditoria italiana, e in particolare dell'opportunità offerta dai PIR, i Piani Individuali di Risparmio sui quali Banca Mediolanum ha raccolto 350 milioni di euro sui 438 complessivi nel solo mese di aprile. Uno strumento sul quale la Banca punta moltissimo, come ha recentemente spiegato il presidente Ennio Doris al direttore di Affaritaliani.it Angelo Perrino.

 

 

Il Mediolanum Business Forum consacra i PIR: possono far ripartire l'economia. Tanti ospiti alla tappa milanese del Mediolanum Tour

 

 

Sala affollata e platea d'eccezione per il Mediolanum Business Forum, con il Presidente Ennio Doris e l’Amministratore Delegato Massimo Doris a fare gli onori di casa con il Direttore Commerciale Stefano Volpato. E ancora Fabrizio Pagani, Capo della Segreteria tecnica del Ministero dell'Economia e delle Finanze, Gianluca Parenti, Partner e Socio fondatore di Intermonte SIM, Anna Lambiase, CEO & Founder IR Top Consulting – Vedogreen, Andrea Cabrini, Direttore Class CNBC, Nicola Porro, giornalista, conduttore televisivo, Fabrizio Fornezza, Sociologo, ricercatore sociale e di mercato Eumetra, Marco Giorgino, professore Universitario MIP, Nicola Saldutti, Capo Redattore Economia, Corriere della Sera, Oscar Farinetti, Imprenditore – fondatore di Eataly, Alessandro Plateroti, Vice Direttore de Il Sole 24 ORE, Enrico Bracalente, Imprenditore – fondatore di Nero Giardini. Questa tappa speciale del Mwediolanum Tour chiude il primo ciclo di incontri, di carattere divulgativo, andato in scena a partire dallo scorso primo marzo al 12 aprile. Un Tour che ha attraversato la Penisola da nord a sud, grazie ad 11 tappe in altrettante città italiane e che ha visto la partecipazione complessiva di oltre 6.000 persone. 

Il Mediolanum Business Forum consacra i PIR: possono far ripartire l'economia. Le parole di Fabrizio Pagani, Capo della Segreteria tecnica del Ministero dell'Economia e delle Finanze e di Marco Giorgino, professore universitario MIP.

 

"I Pir sono un meccanismo per canalizzare risparmio italiani su imprese italiane. Non è stato facile negoziare con la Commissione questi due elementi. Siamo partiti da una consapevolezza: il nostro tessuto imprenditoriale ha prodotti e mercati, la capacità di penetrare mercati esteri. Ma ha due debolezze su governance e capitale. Bisogna far affluire finanziamenti e far accedere al mercato del capitale le imprese. Per far questo abbiamo messo a punto diversi strumenti negli anni scorsi, ma mancava benzina al motore perché se la Pmi accede al mercato dei capitali ma lì non c'è la liquidità necessaria, allora il meccanismo non funziona. Per crearla abbiamo lanciato i Pir guardandoci attorno, ci sono strumenti simili nel Regno Unito e in Francia, dove sono stati raccolti rispettivamente 518 e 120 miliardi. L'esempio francese è particolarmente importante. Le nostre stime di 2 miliardi per il primo anno e 18 in 5 anni sono prudenti, possiamo dire tranquillamente che questi numeri saranno superati abbondantemente" ha affermato Fabrizio Pagani, Capo della Segreteria tecnica del Ministero dell'Economia e delle Finanze. “Il nostro è il Paese più ricco al mondo di risparmio. I tassi di interesse sono a zero, l'investitore ha bisogno di aprire l'orizzonte di investimento. Quanto alle Pmi, alcune sono pronte ma non possiamo generalizzare. Negli ultimi anni hanno dovuto fare i salti mortali senza rete per affrontare la crisi non solo italiana. Sono pronte quelle che hanno saputo dare segnali chiari sulla ristrutturazione del modello di business, andare in direzione di innovazione, internazionalizzazione, quelle che hanno saputo diversificare i ricavi anche in chiave internazionale, pronte a intercettare i flussi di capitale” ha detto Marco Giorgino, professore Universitario MIP.