Economia

Inps-Inail, lite nel governo FdI-Lega: arrivano i commissari Gelera-D'Ascenzo

di Redazione Economia

Veti incrociati tra i due principali partiti di maggioranza. Ci sono i commissari, anche se non sono del tutto figure "tecniche"

Veti incrociati nel governo: arrivano i commissari a Inps e Inail. Ecco chi sono

Il governo ha scelto i commissari straordinari che guideranno Inps e Inail: Micaela Gelera e Fabrizio D’Ascenzo. Lo scrive Repubblica, che spiega chi sono i due nomi: una statistica e il preside della facoltà di Economia alla Sapienza di Roma. "Si tratta di figure tecniche, spuntate a sorpresa dopo una tesissima trattativa tra Fratelli d’Italia e Lega. Culminata con la doppia investitura ad un mese dal commissariamento degli enti per decreto legge, ben oltre il termine dei venti giorni previsti dalla stessa norma", dice Repubblica.

Come spiega il quotidiano diretto da Maurizio Molinari, si tratta di "un ritardo frutto dello scontro sotterraneo, poi deflagrato giovedì sera a Palazzo Chigi, tra FdI e Lega capace di bruciare diversi candidati prima di tradursi in una scelta solo in apparenza neutra. Ma che in realtà taglia fuori la Lega". Come dice Repubblica, "non è un mistero che la Lega contava sulla spartizione dei vertici, puntando dapprima l’Inail — con il segretario dell’Ugl Francesco Paolo Capone, poi con il notaio Alfredo Maria Becchetti — e poi all’Inps con il giuslavorista Gabriele Fava. Nomi tramontati, uno dopo l’altro. Fino alla scelta tecnica che ha fatto implodere gli equilibri in casa Lega. Il ministro Giancarlo Giorgetti si è schierato con la linea tecnica, anche se non del tutto convinto dai profili, quando oramai era chiaro che veniva blindata dalla premier Giorgia Meloni".

D’Ascenzo è tecnico fino a un certo punto, dice Repubblica. "Perché ha uno sponsor fortissimo, il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, asse portante di FdI nel governo. Finita la fase commissariale, D’Ascenzo dovrebbe transitare senza problemi dal ruolo di commissario a quello di presidente dell’Inail".  Con Gelera, invece una donna ai vertici Inps è una novità assoluta. "Ma in molti scommettono su un incarico di transizione: commissaria, ma non presidente. Se lo augura di certo la Lega che spera di riaprire la partita", conclude Repubblica.