Economia
Intelligenza artificiale e non solo. "Innovazione con le startup digitali"
Intervista a Gabriele Ronchini, a.d. di Digital Magics
Quanto sarebbe importante una capacità di innovazione tecnologica massiccia, in grado di innervare tutti i settori, per risvegliare le energie del Paese?
Ritengo che l’innovazione digitale sarà il motore principale per lo sviluppo del nostro paese nei prossimi anni. Le startup rappresentano pertanto una chiave. Nel nostro portafoglio, infatti, abbiamo delle case history molto rappresentative, solo per citarne alcune: Auting, la prima piattaforma italiana di car sharing tra privati che consente di utilizzare la propria auto, in modo comodo e sicuro oltre che sostenibile. R5 living, la società Benefit che realizza prodotti per la cura della persona e della casa a basso impatto, eliminando packaging inutile e monouso, riducendo il consumo di acqua e plastica e promuovendo una nuova vita di prodotti. Macingo la più grande community italiana di condivisione di trasporti di merce ingombrante che permette di creare matching tra chi deve effettuare un trasporto e i trasportatori che hanno ancora spazio disponibile, abbattendo così i prezzi fino al 50% per chi acquista e aumentando il fatturato di chi realizza il trasporto. Bike-Room.com la piattaforma online dove è facile, innovativo e sicuro comprare e vendere una bicicletta d'alta gamma, autentica e certificata perché la società si occupa di tutto il processo di riqualificazione fino alla vendita dei mezzi. Per gli appassionati del settore è un’occasione unica di utilizzare le biciclette usate dai corridori professionisti.
Dopo aver chiuso il 2022 con dati molto positivi, Digital Magics ha recentemente siglato un accordo con LVenture Group che potrebbe portare alla fine di quest’anno a dar vita ad un polo di rilevanza europea per l’innovazione…
Abbiamo sottoscritto con LVenture Group un accordo non vincolante che, per la fine dell’anno, porterebbe alla creazione di un player di primario riferimento, che potrà guardare anche ai mercati internazionali con al centro talenti, startup ed innovazione. Questa integrazione tra le due società vede un rapporto di concambio basato su una valorizzazione preliminare dove i soci di Digital Magics detengono la maggioranza della nuova realtà con una percentuale tra il 61,5% ed il 66,5%.
In questi giorni il tema dell’intelligenza artificiale è al centro del dibattito. L’AI non è solo chatGPT di cui tanto si parla. Molte delle startup che sono nel vostro portfolio utilizzano l’intelligenza artificiale applicata agli ambiti più diversi, dall’internet of things all’agricoltura. Si tratta davvero di una rivoluzione di portata epocale?
Sì. Per quanto sia difficile oggi immaginare le ricadute sociali. Ma, come sempre, l’innovazione non può essere fermata. Il nostro paese e l’Europa intera non possono non vedere e non investire le migliori risorse per competere a livello globale nello sviluppo di nuove tecnologie in ambito AI. Noi, come gruppo, insieme a partner di eccellenza tecnologica e industriale tra cui Fondazione Compagnia di San Paolo, IBM, Angelini Ventures, Dentons, TecnoMat, Exprivia. InfoCamere, Gruppo SCAI, Fondazione Bruno Kessler, abbiamo lanciato nel 2022 il programma leader in Europa dedicato allo sviluppo di soluzioni innovative in ambito Intelligenza Artificiale: Magic Mind, che sta completando il suo primo ciclo e presenterà le startup a investitori e corporate il 25 maggio, durante il Demo Day.