Economia

Intesa Sanpaolo, Make it Real a Napoli: i futuri consulenti finanziari al Sud

La terza edizione del contest di Intesa Sanpaolo per stage finalizzati all'assunzione di consulenti finanziari: la selezione dedicata ai ragazzi del Sud Italia

La terza edizione del contest Make It Real di Intesa Sanpaolo: chi sono i vincitori

Si è conclusa oggi la terza edizione di Make It Real, il contest aziendale di Intesa Sanpaolo finalizzato al reclutamento dei futuri consulenti finanziari, organizzato a Napoli dopo le tappe a Torino e Milano.

La selezione è stata dedicata, in questa edizione, ai giovani del Mezzogiorno: 85 giovani laureati e laureandi del Sud in discipline economiche, finanziarie, bancarie e giuridiche, anche privi di esperienza lavorativa hanno avuto infatti l'opportunità di prendere parte al contest Make It Real. Di questi, al termine del contest sono stati selezionati 25 giovani vincitori.

“I giovani del sud hanno un livello molto alto di competenze, flessibilità cognitiva e disponibilità a mettersi in gioco. Riescono a tradurre in comportamenti professionali quelle che sono le caratteristiche delle comunità del Mezzogiorno. Oggi abbiamo premiato i 25 giovani che riteniamo abbiano dato le migliori performances nel contest”, commenta Aniello Auricchio, Responsabile Gestione del Personale di Banca dei Territori, la divisione retail di Intesa Sanpaolo.

Non sono mancate le sorprese positive. I valutatori dei partecipanti a quest'edizione del contest hanno evidenziato che i giovani del Sud, oltre ad essere all'altezza delle aspettative, hanno una marcia in più che li contraddistingue: la capacità di empatia e di entrare in relazione gli uni con gli altri.

Intesa Sanpaolo: con Make It Real il premio è uno stage e un contratto "misto"

I vincitori sono stati premiati con la possibilità di accedere ad uno stage formativo di sei mesi nella regione di residenza a seguito del quale, chi avrà conseguito il patentino di promotore finanziario, potrà essere assunto.

“I vincitori – ha aggiunto Aniello Auricchio - saranno inseriti nelle nostre filiali in affiancamento per crescere in termini di competenze e per prepararsi a quello che è un momento importante, perché dovranno affrontare la prova, non banale, dell’esame di abilitazione all’attività di promotore finanziario. Lo stage è fondamentale perché, come richiesto da Consob e dai regulator italiani, occorre un minimo di esperienza maturata sul campo. Lo stage serve anche a far vedere a questi ragazzi come si interagisce con il cliente e a maturare esperienza. Siamo particolarmente interessati al sud nel suo complesso, anche per il potenziale in termini di competenze che c’è in questa parte di territorio nazionale”.

Seguiranno altri appuntamenti con selezioni che coinvolgeranno i giovani di tutto il Paese: l'obiettivo che Intesa Sanpaolo vuole raggiungere è quello di 500 assunzioni, su tutto il territorio nazionale, con un innovativo contratto di tipo “misto” che coniuga in capo alla stessa persona, da parte dello stesso datore di lavoro, un rapporto di lavoro subordinato part time a tempo indeterminato con un parallelo contratto di lavoro autonomo di consulente finanziario, in una situazione ottimale in cui convivono lo spirito imprenditoriale e la stabilità data da una grande banca. Intesa Sanpaolo è stata la prima ad applicare questo contratto in Italia, nell’ambito della Banca dei Territori, la rete retail del Gruppo.

Giacomo Castri, Responsabile Recruiting & Assessment Center di Intesa Sanpaolo, in occasione del lancio di Make It Real a Napoli, ha spiegato: "Siamo una banca storicamente presente al Sud, per cui per noi è fondamentale dare delle opportunità ai giovani laureati del Mezzogiorno". Sull'opportunità del contratto di tipo "misto", Castri ha aggiunto: "Si tratta di un contratto nuovo sul quale puntiamo moltissimo: un contratto misto che unisce di fatto due mestieri: quello del consulente finanziario e quello del dipendente di banca".

Make It Real: Intesa Sanpaolo punta sui giovani anche al Sud

"Make It Real è un format di reclutamento studiato per andare incontro ai giovani sostituendo le tradizionali fasi di selezione. Nell’arco di due giorni intensi e sfidanti, i partecipanti lavorano a stretto contatto con i manager e i valutatori di Intesa Sanpaolo per far emergere il loro talento, sperimentandosi in business case di gruppo e simulazioni individuali che prevedono anche l'utilizzo di tecniche innovative basate su motori di intelligenza artificiale. Il tutto con un unico obiettivo: vivere un'esperienza stimolante e coinvolgente e vincere l’opportunità di entrare nel Gruppo. Ad oggi abbiamo realizzato otto edizioni coinvolgendo circa 400 ragazzi; 66 hanno vinto il contest e sono entrati a far parte della nostra squadra. Make it Real proseguirà ancora nei prossimi mesi in varie città italiane per contribuire a raggiungere l’obiettivo delle 1.650 assunzioni entro il 2021, stabilito nel piano industriale di Intesa Sanpaolo”, ha commentato Roberto Cascella, Responsabile Direzione People Management & HR Transformation Intesa Sanpaolo.

Il contributo dei giovani è determinante per conferire ancora di più alle nostre attività sul territorio la dinamicità che auspichiamo – ha dichiarato la responsabile della Direzione Personale e Change Management della Banca dei Territori, Virginia Borla“Puntiamo a offrire un servizio integrato e completo ai nostri clienti. Ciò significa agire non in una logica di prodotto ma di bisogno, in termini quindi di consulenza e assistenza perché trovino sempre le risposte che cercano. Per questo adottiamo anche nella selezione delle persone sistemi di reclutamento attrattivi per i giovani, come Make It Real”.