Economia
Istat, rallenta l’inflazione: colpo di freno sull’anno a +10,1%
Arriva la "frenata" della corsa dei prezzi di questi ultimi mesi. Secondo le stime flash pubblicate dall'Istat indietreggia anche il carrello della spesa: +12%
"Dopo quelle riguardanti la dinamica dell’economia, ulteriori buone notizie giungono dal versante dell’inflazione. L’anno si apre con una crescita dei prezzi inferiore alle attese (0,2% contro la nostra stima di +0,6%), grazie a una forte riduzione dei prezzi dei beni energetici regolamentati, e con un tendenziale che risulta compresso a poco più del 10%. Nel confronto internazionale, l’indice armonizzato scende nell’euroarea di quattro decimi di punto, in Italia dell’1,3%, a conferma, se ce ne fosse bisogno, di un sistema produttivo-distributivo, ben funzionante", ha dichiarato l’Ufficio Studi Confcommercio nel commentare le stime dell’inflazione a gennaio diffuse dall’Istat.
"Non mancano, però, fattori che inducono a moderare gli entusiasmi", prosegue la nota dell'associazione. Infatti, si legge, "la core inflation è in crescita di mezzo punto percentuale e raggiunge il 6% su base annua. Ciò significa che gli impulsi di fondo continuano ad alimentare la dinamica inflazionistica, la trasmissione da monte a valle dello shock energetico non si è esaurita e la crescita dei prezzi del paniere acquistato in alta frequenza d’acquisto, che contribuisce a formare le aspettative d’inflazione delle famiglie, raggiunge il 9%, con accentuati potenziali effetti depressivi sulla propensione al consumo. Che l’orizzonte si rassereni sul versante dei costi dell’energia non significa che i problemi per la crescita economica dell’anno in corso siano automaticamente risolti".