Italiaonline, Sawiris: "Investitori di lungo periodo". E pensa ad acquisizioni - Affaritaliani.it

Economia

Italiaonline, Sawiris: "Investitori di lungo periodo". E pensa ad acquisizioni

Al via l'Opa di Sunrise Investments per il delisting

I Sawiris non hanno alcuna intenzione di lasciare l'Italia e, anzi, contano di crescere e conquistare quote di mercato con la nuova Italiaonline. "Siamo investitori pazienti e di lungo periodo, specialmente in Italia", spiega Onsi Sawiris, figlio del magnate egiziano del settore delle telecomunicazioni Naguib Sawiris, che non esclude anche possibili acquisizioni nei prossimi anni.

"Vogliamo crescere e naturalmente teniamo sempre gli occhi aperti", spiega. Oggi inizia il periodo di adesione all'offerta lanciata un mese fa da Sunrise Investments (Sawiris) per la totalità delle azioni di Italiaonline sul mercato: l'Opa si concluderà il 12 settembre e riconoscerà agli aderenti 2,82 euro per ogni azione ordinaria e 880 euro per ogni azione di risparmio. Il delisting, la riduzione dei costi e la semplificazione della struttura societaria del gruppo sono gli obiettivi principali dell'operazione, "del tutto slegata dal piano industriale", approvato dal cda a inizio mese.

Onsi Sawiris, presidente di Italiaonline, spiega come immagina il futuro della compagnia, che sarà "'fully digital' entro il 2022". Nei prossimi anni, oltre a far leva sui portali già esistenti, investirà principalmente in tecnologia e nel segmento di business digitale dedicato alle pmi, guardando a nuovi prodotti, nuove opportunità nel fintech, nel mondo B2B e in quello B2C.

"Abbiamo circa 200 mila clienti piccoli e medi e lo scopo di Italionline, come provider di servizi digitali, sarà quello di aiutarli a diventare sempre più profittevoli". Acquisizioni nel mondo del fintech non sono escluse, così come partnership industriali. "Dopo la ristrutturazione, adesso il piano prevede una crescita organica sul fronte digitale, ma noi guardiamo sempre alle opportunità di crescita inorganica", osserva Sawiris. "Il tipo di business ha ancora bisogno di un po' di lavoro per essere pronto ad affrontare acquisizioni, ma teniamo sempre gli occhi aperti. E siamo sempre aperti anche a partner industriali dove questo abbia senso, ma al momento non c'è un piano”.