Economia
Lavoro, crolla la domanda in somministrazione: -58%
Crolla la domanda di lavoro in somministrazione: -58%. È la contrazione più consistente dal 2013. I tecnici i più penalizzati
Crolla del -58% la richiesta di lavoro in somministrazione nell’ultimo trimestre del 2018, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (che segue il -37% del III trimestre 2018). Si tratta della contrazione più significativa dal 2013, quando è stato costituito l’Osservatorio che monitora con cadenza trimestrale il mercato del lavoro in somministrazione attraverso le richieste delle imprese sul territorio di Milano, Monza e Brianza, Lodi.
È quanto emerge dall’ultima indagine realizzata dal Centro Studi di Assolombarda sul periodo ottobre-dicembre 2018, a cui partecipano 10 tra le principali Agenzie per il Lavoro: Adecco Italia, Etjca, Gi Group, In Job, Lavoropiù, Manpower, Men At Work, Quanta Italia, Synergie e Umana.
La stessa rilevazione condotta sul territorio di Brescia ha dato risultati analoghi: -43% nell’ultimo trimestre dell’anno, dopo il -26% del III trimestre. Sommando i dati dei due territori, in un anno la richiesta di lavoratori in somministrazione da parte delle imprese milanesi e bresciane si è ridotta di oltre 25mila lavoratori.
Soffre, dunque, il segmento più specializzato della domanda. Infatti i tecnici, figure centrali nei processi di produzione, registrano un calo del -83% nel quarto trimestre del 2018 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, precipitando dai massimi del 2017 ai livelli del 2015. I motivi si possono individuare sia nel rallentamento economico, che ha iniziato a interessare anche l’area di Milano, Monza e Brianza, e Lodi e sia nei vincoli posti dalla nuova normativa, che rendono difficile il rinnovo dell’incarico in somministrazione e quindi finiscono per penalizzare soprattutto queste figure ad alta specializzazione.
A rendere negativo il quadro generale è anche la consistente contrazione del profilo più richiesto sulla piazza milanese: gli addetti al commercio, che nel IV trimestre 2018 segnano un -61% nonostante il periodo natalizio che generalmente vede la massima concentrazione delle richieste di queste figure.
Risulta significativo, anche se inferiore alla media, il calo della domanda di personale non qualificato (-44% IV trimestre 2018 sul IV trimestre 2017). In testa alla categoria gli addetti alle consegne, che confermano la centralità delle nuove e sempre più diffuse modalità di acquisto online.
Relativamente più contenuta la diminuzione di operai specializzati (-24%), impiegati esecutivi (-21%) e conduttori di impianti (-15%).
Guardando al bilancio 2013-2018, la domanda di lavoro in somministrazione è quasi raddoppiata (+109%) fino al 2017; mentre nel 2018 ha subito una decisa frenata: -10%.