Economia

Lavoro, mancano gli stagionali: il voucher è la soluzione

di Ezio Pozzati

La proposta

Lavoro, la mancanza di stagionali è un problema che va risolto alla svelta

Lavoro: ecco una proposta non peregrina. Siamo a corto di personale stagionale ed è un problema che va risolto alla svelta. Come? Con il “voucher stagionale”. Cos'è e come funziona? Il concetto del voucher è noto a tutti: fatto base 100, 80 vanno al dipendente, netti da tasse, e 20 agli enti previdenziali ed assicurativi, ai datori di lavoro null'altro è dovuto, la tassazione l'avranno con i guadagni percepiti e, ovviamente dichiarati. I dati, che non si possano confutare, sono quelli della Ministra del Lavoro Maria Elvira Calderone, la quale afferma che i posti a disposizione sono circa un milione.

Allora prendo per buono il dato e passo subito ai numeri. Se ad ogni stagionale viene assegnato un voucher di 2mila euro netti mensili il totale ammonta a 2 miliardi che con l'attuale moltiplicatore diventano 37 miliardi e 720 milioni di euro, un bene per l'economia e per il PIL. Ora, per quanto riguarda gli stagionali è necessario pensare che non ha importanza se hanno 16 o 70 (e se si vuole detenuti non pericolosi compresi) anni l'importante è che sia al netto di qualsiasi tassazione e che non vada ad accumularsi con altri redditi.

In questo semplice modo, probabilmente, risolveremo il problemi dei gestori di ristoranti, B&B, stabilimenti balneari o gestori di montagna o di collina e di tutte le attività legate alla stagionalità, indotto compreso. Piuttosto che vedere chiuse attività... Sul nostro Governo non graverebbe alcunché ed il ritorno economico, per il solo fatto che i soldi guadagnati verranno poi spesi pagando IVA su prodotti ed accise, il totale si aggirerebbe sull'ordine di circa 11 miliardi e 316 milioni di euro e dato che nelle casse dello Stato si cercano sempre disponibilità finanziarie ecco entrate che potranno essere ben spese. Sicuramente questa idea può essere soggetta a miglioramento. Ricordiamoci del proverbio latino: exilis nummus brevem parit missam – per chi paga poco la messa è breve.