A- A+
Economia
Leonardo, c'è l'accordo con i sindacati. Grandi novità per il sito di Grottaglie

Stabilimento di Grottaglie, Leonardo trova l'accordo con i sindacati

Leonardo e sindacati metalmeccanici Fim, Fiom e Uilm hanno firmato stanotte a Roma, nella sede di Unindustria, l’accordo sullo stabilimento di Grottaglie (Taranto), sinora addetto alla costruzione delle fusoliere per il Boeing 787 ma che prossimamente si allargherà anche agli elicotteri e all’elettronica.

Poiché si prefigurava uno stop di quattro mesi dello stabilimento a seguito della frenata di Boeing nel ritiro delle fusoliere da Grottaglie (qui vengono costruite in composito due sezioni), l’accordo firmato “ha escluso la chiusura verticale dello stabilimento per 4 mesi rimodulando lo scarico previsto in una riduzione della produzione su un turno lavorativo”.

LEGGI ANCHE: Leonardo, al via il programma di incremento della capacità del velivolo M-346

L’accordo, spiegano le sigle metalmeccaniche, è altresì finalizzato “alla diversificazione industriale del sito di Grottaglie nel quale, entro la fine del 2025, opereranno 5 Divisioni della Leonardo: Aerostrutture, Elettronica, Elicotteri, LLS e LGS”. La riduzione della marcia a un turno - ci sarà anche la cassa integrazione a rotazione ma spalmata sino a fine anno e a rotazione tra il personale del sito - “consentirà da un lato di non impattare pesantemente sui lavoratori coinvolti, dall’altro di svuotare il buffer delle fusoliere già prodotte e liberare le aree del capannone numero 2 entro il primo quadrimestre del 2025 permettendo il trasferimento delle attività riguardanti le linee, oggi in Divisione Elicotteri, inerenti l’AW101 e AW609, la realizzazione di un laboratorio di ingegneria per lo sviluppo di soluzioni propulsive alternative, la linea di montaggio finale del AW609 e infine un’area per prove di volo dei programmi Unmanned”.

“Questi investimenti - annunciano Fim, Fiom e Uilm - saranno integralmente a carico della Divisione Elicotteri, oltre a quelli già previsti, all’interno dell’accordo inerenti il trasferimento della divisione Elettronica presumibilmente entro la fine del 2025”. 

Nell’accordo raggiunto, inoltre, “sono confermati i volumi produttivi afferibili al piano Boeing Z60, volumi che consentiranno la piena saturazione, entro il quarto trimestre 2025, di tutte le risorse adibite al programma 787. Altresì - spiegano le sigle metalmeccaniche - sono state inserite garanzie atte a prevenire che laddove intervenissero modifiche, oggi non preventivabili, al piano Boieng che determinassero una parziale insaturazione delle risorse del sito di Grottaglie, la Divisione Elicotteri si impegna a impiegare risorse di Aerostrutture nel rispetto dei criteri di professionalità e fungibilità. All’interno dell’accordo, infine, sono state inserite garanzie anche sul sito Elicotteri di Brindisi, il quale vedrà un incremento delle attività sui programmi AW189 e AW149 che determineranno anche un incremento dei livelli occupazionali rispetto a quelli attualmente presenti in stabilimento”.

I sindacati sostengono che “l’accordo sottoscritto rappresenta un importante tutela per tutti i lavoratori diretti e per i lavoratori dell’indotto, oltre a essere un segnale positivo e importante che consente, al sito e al territorio, un’opportunità tecnologica e industriale che potrà determinare un’ulteriore crescita, integrando e completando il percorso di diversificazione iniziato con l’accordo del 17 gennaio del 2022”.






in evidenza
"La Piazza", la kermesse di affaritaliani.it: guarda il video completo della seconda serata

E mo...? Che succede...?

"La Piazza", la kermesse di affaritaliani.it: guarda il video completo della seconda serata


motori
Philippe Starck rivoluziona l'hospitality di BWT Alpine F1 Team a Monza

Philippe Starck rivoluziona l'hospitality di BWT Alpine F1 Team a Monza

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.