Economia

Manovra, ok di Bankitalia al governo: "Stima Pil 0,6% nel 2020 condivisibile"

"Crescita dell'1% nel 2021 non è fuori portata"

Manovra, Bankitalia: 0,6% stima Pil 2020 condivisibile

La stima di crescita dell'economia italiana dello 0,6% contenuta nella legge di bilancio "si conferma condivisibile e in linea con le nostre valutazioni piu' recenti". Lo ha detto il vice direttore generale di Bankitalia, Luigi Federico Signorini, durante un'audizione sulla manovra alle commissioni Bilancio riunite di Camera e Senato a Palazzo Madama.



Manovra, Bankitalia: crescita 1% nel 2021 non e' fuori portata

La stima di crescita dell'1% per il 2021 fissata nella Manovra "non e' fuori portata" ma e' necessario che "si mantengano condizioni finanziarie distese e che non si indebolisca ulteriormente il quadro internazionale". Lo ha detto il vice direttore generale di Bankitalia, Luigi Federico Signorini, durante un'audizione sulla Manovra a Palazzo Madama. Le stime sul 2020 - ha detto Signorini - "sono ragionevoli" mentre nel medio periodo il quadro programmatico previsto dal Governo si basa su due presupposti: "il mantenimento, dal 2021, di significative entrate derivanti dall'attuazione di clausole di salvaguardia relative alle aliquote dell'Iva; il permanere di condizioni finanziarie distese".

Bankitalia: coperture alternative clausole Iva 2021-22

Nel 2021 e 2022 le clausole di salvaguardia residue restano a un livello "significativo" al netto degli effetti della manovra, pari a un punto percentuale di Pil e 1,3 punti rispettivamente. Se venissero abolite senza compensazioni "il peggioramento strutturale dei conti sarebbe considerevole" e dunque "si riproporra' l'esigenza di reperire coperture alternative". Lo ha detto il vice direttore generale di Bankitalia, Luigi Federico Signorini, durante un'audizione sulla manovra a Palazzo Madama.