Mele, attenzione ai pesticidi: ecco come riconoscere quelle pericolose

Mele, ecco come riconoscere quelle pericolose

Occhi aperti alle etichette delle mele. Il Regolamento Ue 543/2011 stabilisce che le aziende produttrici devono indicare il metodo di coltivazione, la tecnica di raccolta e imballaggio e anche gli eventuali pesticidi impiegati per combattere gli insetti. Quindi attenzione:

Se sull’etichetta trovate un codice di 4 cifre che inizia con i numeri 3 o 4, significa che il prodotto è stato coltivato in modo tradizionale, e quindi facendo un possibile, ma non certo, uso di pesticidi.

Se sull’etichetta trovate un codice di 5 cifre che inizia con il numero 8, allora si tratta di una mela geneticamente modificata (OGM), vi sconsigliamo di acquistare quindi questo tipo di frutta.

Se sull’etichetta trovate un codice di 5 cifre che inizia con il numero 9, si tratta di un alimento ottenuto mediante agricoltura biologica, quindi sicuro e con assenza di pesticidi e altri fitofarmaci.

I pesticidi, nell'agricoltura tradizionale, vengono ancora adesso impiegati e spruzzati sulla buccia dei frutti. Per questo, anche se lavati con abbondante acqua, questi mantengono comunque un'elevata dose di agenti tossici, che oltretutto penetrano all'interno del frutto medesimo, causando a volte anche problemi di salute. Solo i prodotti biologici garantiscono l'assenza di fitofarmaci.