Economia

Meno stress e più produttività. In azienda va di moda lo Yoga della Risata

Ridere come esercizio fisico, senza motivo per produrre nel corpo le endorfine, gli ormoni del benessere e contrastare così lo stress e rilassarsi. Il risultato? Aumento della fiducia in se stessi dei propri dipendenti, della concentrazione, dell'attenzione e, in ultima battuta, dell'efficienza e della produttività. Le aziende si convertono allo Yoga della Risata (Hasyayoga) per lo sviluppo della forza lavoro che si abitua a ritmi di lavoro sempre più elevati e all'imposizione di target sempre più stringenti e focalizzati sul breve periodo.

Nel mondo industriale francese, la pratica è una realtà ormai avviata, tanto che quasi tutte le blue chips della Borsa di Parigi mandano i propri dipendenti ai corsi per imparare a ridere che diventa poi contagioso e riesce a contaminare tutto l'ambiente di lavoro. Solo per fare alcuni nomi dei pesi massimi del Cac40 lo Yoga della Risata è praticato dagli addetti di Orange, Thales, Adidas, La Poste, Sncf, Lvmh, Mma, Danone, Sanofi, GrDF, Adecco e Bouygues.

Ideato del medico indiano di Mumbay, Madan Kataria, l'Hasyayoga è una forma di yoga che fa uso della risata autoindotta visto che la risata è un fenomeno naturale, e non necessariamente implica la comicità o la commedia. Secondo Kataria, il ridere si sviluppa facilmente in gruppo, quando si combinano insieme contatto visivo, giocosità tipica dell'infanzia ed esercizi appositamente studiati per stimolare il gioco. La risata simulata si trasforma presto in risata autentica. Lo yoga della risata favorisce un maggiore apporto di ossigeno al corpo e al cervello, perché ingloba la respirazione yoga, profonda e diaframmatica e si basa sul fatto che il corpo, tanto sotto il profilo fisiologico quanto psicologico, non distingue tra risata forzata e risata autentica e pertanto i benefici che si ottengono sono identici.