Economia

Msc e Leonardo, una partnership per il porto di Miami

di Redazione Economia

Il nuovo impianto americano sarà in grado di gestire contemporaneamente i bagagli di tre navi da crociera e fino a 36.000 passeggeri al giorno

Msc e Leonardo, una partnership per il porto di Miami

Arriva a Miami e, per la prima volta, in un terminal crocieristico, il sistema di smistamento bagagli realizzato con la tecnologia crossbelt di Leonardo, comunemente usato nel settore aeroportuale. Msc Crociere, infatti, ha optato per l'impianto sviluppato dal gruppo guidato da Roberto Cingolani per ottimizzare le operazioni logistiche e di movimentazione dei bagagli all'interno del suo terminal in costruzione nella città della Florida, che sarà il più grande negli Stati Uniti e uno dei principali al mondo. Leonardo, quindi, collaborerà con Fincantieri Infrastructure, che sta costruendo l'opera, per fornire il sistema avanzato di gestione dei bagagli dei passeggeri, la cui consegna è prevista per ottobre 2024. Questo è riportato da Il Sole 24 Ore. Il valore del contratto assegnato al gruppo non è particolarmente elevato: circa 7 milioni di euro, ma in azienda viene considerato molto significativo perché rappresenta l'entrata in un settore nuovo, quello dei terminal crocieristici, che si aggiunge ai già consolidati aeroporti, e inoltre è in linea con la strategia di portare la tecnologia crossbelt all'estero, in particolare negli Stati Uniti e in Nord America. 

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Attualmente, il sistema, prodotto nella sede genovese di Leonardo, è installato in terminal aeroportuali in Italia (Fiumicino, Ciampino, Malpensa, Verona, Bergamo, Catania, Genova, Palermo), in Medio Oriente (Paidstan, Kuwait), in Asia (Hong Kong), in Francia (Parigi-Orly, Charles de Gaulle, Nizza, Lione, Bale-Malhouse, Ajaccio), in Spagna (10 aeroporti), in Svizzera (Ginevra, Zurigo), in Germania (Francoforte sul Meno), nel Regno Unito (London City) e, infine, negli Stati Uniti (Denver). Dopo l'ultima installazione nella capitale del Colorado, Leonardo si ripresenta negli Stati Uniti, entrando in un settore dove il suo sistema di smistamento non era ancora stato utilizzato e avviando una collaborazione con Msc che, ovviamente, potrebbe portare ad altre opportunità, dato il numero di terminal crocieristici che la compagnia possiede in Italia e nel mondo. 

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Il nuovo impianto americano sarà in grado di gestire contemporaneamente i bagagli di tre navi da crociera e fino a 36.000 passeggeri al giorno, migliorando le operazioni di imbarco, i controlli di sicurezza e i tempi di consegna, offrendo un servizio efficiente ai passeggeri. La struttura comprende una zona di screening con 14 linee e un sistema di smistamento basato sulla modalità Mbhs (Multisorting baggage handling system) di Leonardo, integrato con soluzioni informatiche e software per gestire i flussi dei bagagli. La partnership con Msc, sottolinea Massimiliano Veltroni, managing director della business unit Automation di Leonardo, "mirare a creare un modello per future iniziative e a ridefinire gli standard nella gestione dei bagagli nel settore crocieristico, diventando un punto di riferimento in termini di efficienza, affidabilità e soddisfazione del passeggero. Il progetto, inoltre, getta le basi per lo sviluppo di impianti di gestione bagagli presso i futuri terminal crocieristici di Msc". 

Gianluca Suprani, senior vice president port development and shoreside activities di Msc Crociere, spiega che l'azienda della famiglia Aponte è "la prima compagnia crocieristica ad adottare, insieme a Port Miami", un "sistema automatico di smistamento dei bagagli di livello aeroportuale. Lavoriamo per garantire ai nostri ospiti un'esperienza ottimale, inclusa una gestione integrata dei bagagli, per assicurare elevati livelli di soddisfazione". Mentre Salvatore Esposito, CEO di Fincantieri Infrastructure, ricorda che il terminal attualmente in costruzione a Miami è "un progetto iconico nel porto di Miami", e che la collaborazione con Msc e Leonardo "per diffondere e promuovere la migliore tecnologia italiana" dimostra "come la cooperazione tra grandi aziende italiane consenta di esportare il made in Italy nel mondo". Msc è, ad oggi, l'unico partner con cui Leonardo sta lavorando nel settore crocieristico; tuttavia, all'interno del gruppo, è in corso un'analisi del mercato per individuare altri potenziali clienti nel settore. Se gli Stati Uniti sembrano essere il luogo più avanzato e maturo per servire altri terminal crocieristici, il gruppo sta esaminando anche opportunità in altri Paesi.