Economia
Msc si lancia nelle auto elettriche: affare da 650 mln in Norvegia
Con questa operazione Msc mira a espandere la sua presenza nel settore del trasporto
Msc si lancia nelle auto elettriche: affare da 650 mln in Norvegia
Msc ha preso rotta nel settore del trasporto marittimo di veicoli con una mossa che sembra destinata a cambiare il panorama di questa area di attività. Il gruppo, capitanato da Gianluigi Aponte, ha siglato un accordo tramite la sua controllata lussemburghese Sas Shipping Agencies Services per acquisire la società norvegese Gram Car Carriers per circa 650 milioni di euro (equivalenti a 6,7 miliardi di corone norvegesi). Lo riporta Mf. Attiva in questo settore da oltre 40 anni, l'azienda gestisce una flotta di 18 navi Pctc (Pure Car Truck Carriers) e dal 2022 è quotata sulla borsa di Oslo.
LEGGI ANCHE: Msc salva lo stabilimento di Trieste. Aponte punta al turismo con Italo e...
La notizia è stata comunicata attraverso una dettagliata nota finanziaria congiunta delle due parti, che annuncia un'offerta per acquistare tutte le azioni della società al prezzo di 263,69 corone norvegesi ciascuna. I principali azionisti, detentori di circa il 55% delle azioni, tra cui F. Laeisz GmbH, Al Maritime Holding Pte. Ltd., Glenrinnes Farms Limited, Hm Gram Investment III Limited e Hm Gram Enterprises Limited, hanno manifestato l'intenzione di accettare l'offerta dopo che l'advisor esterno Abg Sundal Collier Asa l'ha valutata come equa dal punto di vista finanziario. "L'offerente ha l'intenzione di continuare le attività di Gram Car Carriers mantenendo il suo nome e la sua organizzazione", sottolinea la nota, evidenziando che con la sua flotta di 18 navi Pctc, GCC è attualmente il terzo maggior operatore mondiale in questo settore in termini di tonnellaggio.
Con questa operazione, Msc mira a espandere la sua presenza nel settore del trasporto marittimo di veicoli, un mercato con cui il gruppo è già familiare, avendo non solo due navi porta-auto con capacità di 6.700 Ceu ciascuna, la Msc Immacolata e la Msc Cristiana, ma trasporta regolarmente un notevole volume di automobili tramite i propri portacontainer. Questa iniziativa segna anche l'inizio di una competizione diretta con Grimaldi, un altro operatore che ha focalizzato parte del suo sviluppo sul trasporto di auto nuove dalla Cina, con la recente costruzione di nuove navi nel paese e l'apertura di un ufficio a Shanghai dedicato alle relazioni con le case automobilistiche locali.