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ASPI presenta il docufilm su Ambra Sabatini: una storia di coraggio e sicurezza stradale

Tomasi (ASPI): "Siamo orgogliosi di partecipare a questo progetto che racconta lo straordinario percorso di vita di Ambra Sabatini: la sua energia e il suo coraggio sono un esempio per tutti"

di Redazione Corporate

ASPI: "Ambra Sabatini a un metro dal traguardo", presentato a Roma il docufilm sulla storia dell’atleta italiana

Ieri sera, durante un evento al MAXXI, è stato presentato il docufilm Ambra Sabatini. A un metro dal traguardo, che racconta la straordinaria storia della giovane atleta, portabandiera dell’Italia all’apertura dei Giochi Paralimpici di Parigi 2024. Distribuito da Adler Entertainment, il film sarà proiettato nelle sale cinematografiche con modalità e date ancora da definire.

Prodotto da Giffoni Innovation Hub e Blackbox Multimedia in collaborazione con Autostrade per l'Italia, il documentario ripercorre il percorso di Ambra Sabatini, campionessa più volte medaglia d’oro e detentrice del record mondiale nei 100 metri. La narrazione si sofferma in particolare sul momento che ha segnato la sua vita: l’incidente stradale del 2019, dopo il quale è iniziata una nuova fase della sua esistenza. La sua vicenda si trasforma così in un potente strumento di sensibilizzazione, capace di ispirare le giovani generazioni e dimostrare come determinazione e forza di volontà possano trasformare ogni ostacolo in una nuova opportunità. Alla serata di presentazione hanno partecipato, oltre alla protagonista, il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, il regista Mattia Ramberti, la Presidente di Autostrade per l’Italia Elisabetta Oliveri e l’Amministratore Delegato di Autostrade per l’Italia Roberto Tomasi.

Ambra Sabatini ha espresso grande emozione per questo progetto, sottolineando come la sua storia possa essere d’ispirazione per tanti giovani: “Essere protagonista di questo docufilm è un grande onore. La mia è la storia di una ragazza come tante che non ha fatto altro che seguire i propri sogni. La determinazione e la passione, uniti alla disciplina e all’allenamento, hanno segnato il mio percorso e spero che questo possa stimolare tanti giovani a stringere i denti per raggiungere gli obiettivi. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto, che non è solo un film ma è la mia vita. Spero possa essere anche un messaggio di fiducia”.

Il Ministro Andrea Abodi ha ricordato un momento significativo delle Paralimpiadi di Parigi 2024, quando Ambra Sabatini, caduta a pochi metri dal traguardo nella finale dei 100 metri T63, ha saputo trasformare la delusione in una nuova sfida. “Si cade, ci si rialza e si riprende il cammino, trasformando dolore e delusione in energia nuova, con il senso del dovere e dell'onore, qualunque sia il nostro ruolo: da cittadini, genitori, uomini e donne, anche delle Istituzioni”, ha affermato il Ministro, sottolineando come la sua storia possa essere d’ispirazione non solo nello sport, ma anche nell’ambito della sicurezza stradale.

Da anni, infatti, Ambra Sabatini è testimonial delle campagne di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale promosse da Autostrade per l’Italia in collaborazione con la Polizia di Stato, con l’obiettivo di diffondere comportamenti responsabili alla guida e proteggere chi viaggia e lavora sulle strade.

Roberto Tomasi, Amministratore Delegato di Autostrade per l’Italia, ha evidenziato l’importanza del contributo dell’atleta nelle iniziative di sensibilizzazione: “Siamo orgogliosi di partecipare a questo progetto che racconta lo straordinario percorso di vita di Ambra Sabatini: la sua energia e il suo coraggio sono un grande esempio per tutti noi. Da tempo Ambra è testimonial delle nostre campagne per la sicurezza stradale: capace di far arrivare il messaggio dritto al cuore di chiunque la ascolti, il suo contributo è per noi prezioso. Insieme ogni giorno portiamo avanti con determinazione la grande sfida culturale per una guida responsabile e una mobilità sempre più sicura.”

Luigi Sales, Head of Content and Original Productions di Giffoni Innovation Hub, ha spiegato il motivo alla base della scelta di raccontare la storia di Ambra Sabatini: “Abbiamo scelto di raccontare la storia di Ambra Sabatini con la certezza che possa ispirare le nuove generazioni. Lavorando al documentario e seguendo Ambra per diversi mesi, abbiamo scoperto il suo impegno sui temi della sicurezza stradale e il suo rapporto con Autostrade per l'Italia, che ha deciso di essere partner del docufilm. Siamo molto contenti di questa collaborazione e siamo certi che questo sodalizio possa rafforzarsi nel tempo”.