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Enel: dall’analisi di Reputation Science è l’azienda più sostenibile sul web
Reputation Science ha avviato un osservatorio sulla presenza web e la comunicazione di 150 grandi aziende italiane per valutare i temi della sostenibilità
Enel: secondo l’osservatorio di Reputation Science è l’azienda più sostenibile sul web con 95.55 punti.
Quali sono le aziende più sostenibili sul web? Reputation Science, la società leader in Italia nell’analisi e gestione della reputazione, ha avviato un osservatorio sulla presenza web e sulla comunicazione di 150 tra le maggiori aziende italiane, per valutare quanto i loro brand siano associati ai temi della sostenibilità.
Per l’analisi, Reputation Science ha elaborato ESG Perception Index, l’indice in grado di valutare in una scala da 0 a 100 la prossimità del brand a tutti i concetti chiave del macro-tema sostenibilità (ambiente, csr, diversity, inclusion), basandosi su criteri qualitativi come l’utilizzo dei social network e quantitativi come il grado di coinvolgimento generato (commenti, condivisioni, like).
A gennaio, al vertice di ESG Perception Index c’è Enel con 95.55 punti. L’azienda guidata da Francesco Starace spicca per quantità di contenuti in cui il brand Enel viene associato ai temi Esg, per il racconto social del proprio impegno nei confronti della transizione energetica e per aver inserito il tema “sostenibilità” anche nella propria vision aziendale. La segue al secondo posto un altro gigante dell’energia italiano, Eni. La società del CEO Claudio Descalzi, neo presidente dell’Action Council on Sustainability and Global Emergencies, si conferma in prima linea nei confronti dell’ambiente anche sul web e a gennaio ottiene 88.93 punti. Terzo a parimerito il nuovo gruppo Stellantis (88.93), nato dalla fusione tra FCA e Psa, che sul proprio sito annunciano di aver unito le proprie forze «per creare un leader della mobilità sostenibile».
A pochi passi dal podio Cassa Depositi e Prestiti (80.79), che di recente ha fatto il proprio ingresso in Confindustria Energia per sostenere lo sviluppo energetico e sostenibile del Paese, seguita al 5° posto da Snam (80.07), che tramite il proprio sito web e i canali social proprietari rilancia il proprio impegno per l’idrogeno verde. Terna è sesta con 75.00 punti, Mercedes-Benz Italia, seconda azienda del mercato automotive a comparire in classifica, settima con 73.10, Telecom Italia ottava (71.07). L’azienda multiservizi Iren è al 9° posto (69.86), seguita da Intesa Sanpaolo (69.77). Poco distanti Volkswagen (69.92) e A2A: l’azienda guidata da Renato Mazzoncini ottiene 69.16 punti e il 12° posto tra le aziende più sostenibili sul web. Si dimostra attento ai temi Esg il settore delle automobili, che al tredicesimo posto può contare sulla presenza di un’altra casa automobilistica, Bmw Italia (67.97), così come quelli della finanza con Poste Italiane (14°, 67.03) e dell’energia, che in quindicesima posizione vede comparire Acea (65.28). Chiudono la lista delle 20 aziende più sostenibili sul web: Ford (16°, 64.93), Hera (17°, 64.19), Armani (18°, 63.22), Ferrero (19°, 61.54) e Ferrovie dello Stato Italiane (20°, 61.41).