Corporate - Il giornale delle imprese

FS: il futuro della mobilità discusso al Festival dell'Economia di Trento

di Redazione Corporate

Ferraris (Gruppo FS): "Il trasporto ferroviario deve diventare la spina dorsale della mobilità del futuro, sempre più integrata, intermodale e sostenibile"

E proprio in questa ottica vanno letti gli accordi che il Gruppo FS ha sottoscritto, a favore del trasporto dei passeggeri con operatori aereoportuali come Aeroporti di Roma e compagnie aeree come ITA e Lufthansa “per promuovere un’esperienza di viaggio sempre più integrata, grazie al biglietto combinato treno+aereo che permette ai passeggeri di poter acquistare il proprio volo e il proprio viaggio ferroviario con un unico check-in” presso i banchi dedicati della stazione ferroviaria dell’Aeroporto Internazionale Leonardo da Vinci di Fiumicino.

Ma come sottolineato sempre da Luigi Ferraris, l’intermodalità deve riguardare anche il trasporto merci, che “su rotaie è ancora fermo al 10% a causa di carenze infrastrutturali, ma che può trarre giovamento dalla connessione tra rete ferroviaria e stradale con le principali porte di accesso del Paese: stazioni, aeroporti e porti”. Un’integrazione che può fare del trasporto ferroviario il vettore di trasporto delle merci nelle lunghe distanze, lasciando al trasporto stradale il cosiddetto primo e ultimo miglio. “Solo così", ha sottolineato Ferraris, "potremmo evitare che in futuro le nostre strade siano sempre più congestionate, visto che le previsioni parlano dell’insostenibile scenario di 1 milioni di mezzi pesanti in più nei prossimi anni lungo le strade europee”.

Nella panoramica dell’AD Luigi Ferraris, inoltre, vasto spazio è stato dedicato a due temi centrali nel Piano Industriale del Gruppo FS: la digitalizzazione e l’autoproduzione energetica. “La digitalizzazione", ha ribadito Ferraris, "si connette al tema delle infrastrutture perché aiuta il controllo del loro stato, con la manutenzione predittiva, ma va anche incontro alle esigenze di passeggeri. Per questo nei giorni scorsi abbiamo firmato un accordo con il Governo per lo sviluppo della fibra ottica lungo 16mila chilometri di reti ferroviarie, che possono rappresentare una rete naturale per offrire un’ottimale navigazione online a bordo treno e risolvere molti problemi di connettività nelle zone più periferiche del Paese. Nel frattempo entro settembre la linea 4G sarà attiva su tutta la linea alta velocità Milano-Roma e nei prossimi anni sarà diffusa anche sugli altri treni”.

Per quel che riguarda il tema energetico, Luigi Ferraris ha ribadito l’obiettivo del 40% di autoproduzione energetica rinnovabile entro il 2027. “Abbiamo già lanciato un bando per individuare i siti dei primi impianti fotovoltaici. L’iter per la realizzazione sta procedendo. A ottobre sarà lanciato un nuovo bando per individuare e realizzare nuovi impianti dal Nord al Sud Italia. Già dal 2024 FS inizierà a generare energia”.