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Open Fiber, annunciato un voucher di 50 euro per i cittadini di Bosio
Rondana (Open Fiber): "La rete in fibra ottica FTTH e il progetto di cablaggio di Open Fiber garantiscono una connettività ultraveloce e moderna"
Open Fiber, attivata l'offerta per i cittadini di Bosio: concesso un voucher per chi intende diventare cliente entro aprile 2024
Arriva il voucher di 50 euro da convertire in un Buono Regalo Amazon.it, una gift card di MediaWorld o in un buono carburante Q8: è questa l’offerta a disposizione dei cittadini nel comune di Bosio che intenderanno attivare entro il primo aprile 2024 una connessione ultraveloce attraverso gli operatori partner di Open Fiber. “Open Fiber ti premia” è un’iniziativa mirata a incentivare l’utilizzo della rete ad altissima velocità e capacità realizzata nelle zone coinvolte dal Piano BUL.
La rete ultraveloce disponibile a Bosio raggiunge 897 unità immobiliari totali attraverso la tecnologia FTTH (Fiber-to-the-home, la fibra ottica stesa fino all’interno degli edifici), unica soluzione in grado di garantire velocità di connessione a 1 Gigabit al secondo e anche oltre. Si tratta di un investimento strategico per la digitalizzazione del territorio che non grava sul bilancio del comune. L’infrastruttura tecnologica, infatti, è stata finanziata con fondi regionali e statali nell’ambito del Piano Banda Ultra Larga (BUL) gestito da Infratel Italia, società del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con il coordinamento della regione Piemonte. La nuova rete resterà di proprietà pubblica.
“La rete in fibra ottica FTTH e il progetto di cablaggio di Open Fiber garantiscono una connettività ultraveloce e moderna, che abiliterà l’uso di tutti quei servizi digitali ormai imprescindibili per i cittadini e le imprese. A partire dall’accesso ai servizi da remoto della Pubblica amministrazione, fino ad arrivare a esigenze quotidiane quali ad esempio smart working, acquisti online, streaming dei contenuti e internet of things”, ha affermato Valerio Rondana, field manager coordinator di Open Fiber per il Piemonte. Tra le sedi pubbliche collegate spiccano il municipio, l’acquedotto e la comunità montana.
