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Transizione ecologica, IEG lancia la nuova Key Energy

Peraboni (IEG): "Dopo 15 edizioni assieme a Ecomondo, la manifestazione avrà uno spazio tutto suo e si terrà in primavera, con un format nuovo"

Transizione ecologica, nuovo format per Key Energy: in previsione il raddoppio degli spazi

Il mercato dell’energia è destinato a subire profonde trasformazioni e diventa sempre più urgente accelerare il dibattito su rinnovabili e transizione energetica. Per centrare l’obiettivo europeo di ridurre le emissioni di gas serra almeno del 55% entro il 2030 e raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, il Piano per la Transizione Ecologica prevede che nel 2030 la generazione di energia elettrica in Italia dovrà provenire per il 72% da fonti rinnovabili, fino a raggiungere livelli prossimi al 95-100% nel 2050.

Una sfida che Italian Exhibition Group è pronta a cogliere lanciando la nuova Key Energy, un evento autonomo, che prevede un nuovo format, un nuovo posizionamento e, per la prima volta, la collocazione in primavera, dal 22 al 24 marzo 2023, sempre alla fiera di Rimini. La manifestazione è stata presentata oggi pomeriggio presso la sede del GSE, a Roma, durante una tavola rotonda dal titolo: “Energie rinnovabili e transizione energetica: a che punto siamo? Opportunità, strategie, contesto normativo e scenari futuri in Italia e all'estero”, alla quale hanno preso parte i rappresentanti delle principali associazioni di riferimento del settore.

“Key Energy ha raggiunto una maturità tale da essere pronta a camminare con le proprie gambe”, ha dichiarato Corrado Arturo Peraboni, Amministratore Delegato IEG. “Dopo 15 edizioni assieme a Ecomondo, la manifestazione avrà uno spazio tutto suo e si terrà in primavera, con un format nuovo, che allo stesso tempo fa leva sulla lunga esperienza nel settore maturata in oltre un decennio di attività. Il nostro obiettivo è dare alla nuova K.EY un respiro sempre più internazionale, trasformandola nella più importante community dedicata a rinnovabili e transizione energetica nell’area dei Paesi del bacino del Mediterraneo, rafforzando così la nostra leadership in Europa”.

L’ultima edizione in contemporanea con Ecomondo si svolgerà dall’8 all’11 novembre 2022 presso il quartiere fieristico di Rimini, ma la connessione fra le due fiere non sarà interrotta: il ruolo preminente di Ecomondo quale piattaforma di riferimento in Europa per l’innovazione tecnologica e industriale in tutti i settori della green economy contribuirà infatti a creare ulteriori sinergie, accrescendo e rafforzando il know-how di Key Energy anche sui temi legati all’economia circolare.

La nuova K.EY raccoglierà il testimone di Key Energy continuando a proporsi quale principale driver della transizione energetica, potenziando il proprio ruolo di evento di riferimento in l’Italia e all’estero e confermandosi luogo privilegiato di confronto, discussione e aggiornamento sull’intera gamma delle rinnovabili. Per l’edizione di marzo 2023, si prevedono il raddoppio dell’area espositiva, un aumento del 30% dei brand espositori presenti e più del doppio delle presenze.

La nuova K.EY continuerà a essere vetrina completa di tecnologia, soluzioni integrate e servizi in grado di guidare la transizione energetica verso un’economia carbon-neutral, nonché hub di riferimento culturale, scientifico e tecnico e community catalyst in grado di connettere e far comunicare fra loro stakeholders, player e protagonisti del mondo delle rinnovabili: non solo una piattaforma di business, ma anche e soprattutto un’opportunità di formazione e informazione sul tema dell’energia e sull’accelerazione del processo di transizione energetica già in atto.

A parlare del successo di Key Energy sono i risultati: nel 2021, la sola Key Energy ha accolto quasi 10mila presenze dall’Italia e dall’estero, provenienti da 90 diversi Paesi. Sono stati 64 gli eventi durante la fiera, a cui si aggiungono i 39 webinar organizzati durante l’anno all’interno delle Digital Green Week. La prima edizione della nuova K.EY prevede tre giornate di business e networking, con il coinvolgimento di un Comitato tecnico Scientifico di assoluta qualità, presieduto dal professor Gianni Silvestrini e formato da Istituzioni, Associazioni industriali di categoria, Associazioni tecnico-scientifiche, Enti e Fondazioni. Durante la tre giorni si svolgeranno anche eventi, convegni, dibattiti e workshop volti ad approfondire gli aspetti legati al mondo delle rinnovabili e della transizione energetica a livello nazionale e internazionale, anche dal punto di vista normativo.

La nuova K.EY continuerà a sviluppare i sei pilastri che hanno contribuito al successo della manifestazione e anzi intende rafforzarli dedicando un padiglione per ognuno di essi: SEC–Solar Exhibition and Conference, l’area espositiva dedicata a Fotovoltaico e Storage, per la prima volta all’interno di K.EY; tecnologie e servizi per la realizzazione e gestione di impianti di produzione da energia eolica; tecnologie e progetti per la produzione e lo stoccaggio di Idrogeno (uno dei protagonisti della transizione energetica) per la prima volta con un’intera area tematica dedicata all’interno di K.EY; efficienza energetica e storage in ambito industriale e nel building, con tecnologie e servizi a disposizione delle aziende per ottimizzare i propri consumi energetici e ridurre il carbon footprint; mobilità elettrica e sostenibile, dalle infrastrutture di ricarica ai servizi di mobilità interconnessa; sustainable city, il progetto speciale dedicato alla trasformazione delle città secondo il modello della smart city.

A questi elementi si aggiunge “INNOVATION Start up village”, spazio dedicato all’innovazione green italiana e internazionale, che configura la nuova K.EY in spazio privilegiato per favorire il dialogo tra il mondo delle imprese e le giovani realtà imprenditoriali, con l’obiettivo di creare nuove opportunità di business.