Economia
Perrino intervista la Ceo del Sole: "Io underdog. Successo? Studi classici"
Mirja Cartìa d’Asero, in una delle pochissime uscite pubbliche, si racconta attraverso il format “Professione Manager” al direttore di Affari Perrino
Ma le crisi possono portare a sviluppi importanti nella propria strategia di vita. "Sì un evento imprevedibile che mi ha molto fortificato e mi ha convinto del fatto che non volevo fare l'avvocato. Ho deciso di creare un'azienda di finanza dei crediti non performing. E' andata molto bene, l'esperienza della startup è molto avvincente. Gruber Banca ci ha adocchiato e alla fine ci hanno traghettati nella banca, dove sono rimasta anche io passando da imprenditrice a top manager. Poi hanno cominciato a chiamarmi per varie posizioni di Board, una novità per le donne, ed è così che sono arrivata al Sole, nel Consiglio di Amministrazione, ma come ultima ruota del carro ovviamente".
"Ho iniziato a studiare perchè non avevo familiarità con il mondo dell'editoria. Ma non mi prendevano sul serio. A me è iniziato a piacermi, è una sfida che mi ha preso. Alla fine del mandato nel CdA ero pronta ad andarmene e invece mi hanno fatta continuare, nominandomi Amministratore delegato del gruppo".